SAVERIO BARGAGNA
Cronaca

Turismo, tutti pazzi per Pisa. Weekend da ’sold out’

Il 94% delle strutture in città risulta occupato nonostante l’aumento dei prezzi E una nuova concorrenza arriva inaspettata dalla Toscana: Prato e Pistoia

Le mille pose dei turisti per uno scatto con la Torre di Pisa
Le mille pose dei turisti per uno scatto con la Torre di Pisa

Pisa, 3 giugno 2023 - Un calamaio, l’inchiostro, magari il lume di una candela a rischiarare il legno della scrivania e quel foglio sul quale incidere parole ben note: "Sono rimasto incantato da Pisa" . La firma di Giacomo Leopardi, 9 novembre 1827, racconta una magia mai spenta. Basti pensare che, proprio in queste ore, il 94% delle strutture ricettive disponibili sul colosso del turismo "Booking" risultano occupate. Un weekend da tutto esaurito, quindi, che si estende dal centro storico alle sue più immediate vicinanze. Anche a Vicopisano, per esempio, hotel e B&B sono strapieni ed è impossibile trovare un solo alloggio. Un lungo weekend all’insegna anche e soprattutto del tricolore. Le stime dell’associazione "Assoutenti" parlano di 15 milioni di italiani che si sono messi in viaggio la cui stragrande maggioranza (il 94%) ha deciso di restare proprio entro i confini nazionali a godersi lo Stivale anche alla luce del notevole rincaro dei prezzi dei voli. La Toscana, ovviamente, è fra le mete ambite.

A dirla tutta anche hotel e strutture ricettive alle nostre latitudini hanno rivisto il listino al rialzo. Sempre secondo uno studio di Assoutenti, a Pisa il prezzo medio delle strutture ricettive è salito di +8,4% rispetto all’anno precedente. Un rincaro sostanzioso, ma comunque più basso rispetto alla media nazionale che si assesta al +15,2%. Firenze, in tal senso, è la città che ha rincarato di più i prezzi in assoluto: +43,2%. In alcune zone della Sicilia, invece, i prezzi sono addirittura calati: Caltanissetta e Trapani in primis. Così delle strutture disponibili per questo weekend su "Booking" - due persone per due notti – a Pisa si può trovare una sistemazione per una cifra che oscilla fra i 220 euro ai 650 euro.

Curioso che una sorta di nuova "concorrenza" arrivi da città toscane meno note per il turismo. Soprattutto Prato e Pistoia stanno registrando un inedito boom di arrivi sfruttando alberghi e appartamenti meno cari rispetto a Pisa e (soprattutto, sia ben chiaro) a Firenze. Buona presenza, anche di stranieri, invece in Valdera e Valdicecina. Anche in zona Peccioli-Terricciola ci si avvicina al tutto esaurito di prenotazioni, mentre la stupenda Volterra fa ancora meglio di Pisa. Il 95% delle sistemazioni sono già occupate per sabato e domenica. A noi restano le ricadute economiche ma, se vogliamo, anche un po’ di orgoglio: Pisa e provincia, meraviglie che tutti vogliono vedere.