Trovato corpo in un campo. Mistero vicino alla Torre

Il titolare della ditta Salvatore Addario: "Stavo pulendo e ho visto un pallone ma era una testa, aveva i capelli rossi, vicino c’era il resto insieme ai vestiti"

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di Antonia Casini

Era con il trattore. E ha visto "una cosa bianca, mi sembrava un pallone", racconta Salvatore Addario (nella foto in alto Del PuntaValtriani) dell’omonima ditta di scavi. E invece era una testa. Mistero ai Passi, dove in un campo tra via XXIV Maggio e via Giordani, è stato rinvenuto ieri mattina un corpo, "ormai da tempo lì". Pochissimi gli elementi a disposizione al momento. Saranno gli esami eseguiti a Medicina legale a svelarne - si spera - l’identità. L’uomo, pare, non aveva documenti con sé.

"Con il piede – prosegue il signor Addario che stava pulendo l’area su ordinanza del sindaco Michele Conti - ho provato a girare quella che mi sembrava una sfera e ho visto la mandibola. Mi sono impressionato, ho guardato anche intorno e vicino a un albero, a due metri circa di distanza, c’era anche il resto del corpo con alcuni vestiti e le scarpe tipo Nike".

E’ successo intorno alle 9 di ieri, quando la ditta aveva da poco cominciato il disboscamento della zona come richiesto ufficialmente dal comitato di quartiere ad aprile scorso. "Ho chiamato le forze dell’ordine - racconta ancora Addario – intorno c’erano anche pezzi di corda".

Le indagini sono dei carabinieri di Pisa che ieri hanno effettuato a lungo i rilievi. Dalla mattina fino al tardo pomeriggio. Hanno recintato lo spazio e sequestrato tutti gli oggetti i che possano aiutare gli investigatori nell’identificazione e anche a capire che cosa possa essere successo. Si partirà dall’elenco delle persone scomparse negli ultimi mesi, forse anche anni, sul territorio e non solo. Per poi estrarre il profilo del Dna dai resti rinvenuti e confrontarli con quelli di chi è sparito da tempo da casa. E poi si passerà in rassegna tutto quanto è stato trovato sulla scena.

Il corpo era quasi uno scheletro ormai, rimasto alle intemperie a agli animali da tempo. Quanto lo stabiliranno i medici legali.

Si procede a tutto tondo per non eliminare alcuna pista: è stato un gesto volontario oppure il cadavere è stato portato là da qualcuno? E che cosa significano quelle corde? Era legato oppure sono servite a lui per mettere fine in qualche modo alla sua esistenza? Domande alle quali solo l’autopsia potrà rispondere.

Intanto, il comitato stesso, chiede che in futuro si possano tenere pulite aree come quella del ritrovamento. "Non sappiamo e non ci esprimiamo su quanto accaduto – spiega il presidente Michele Fabozzi – ma in un quadro di abbandono e sporcizia tale, si può nascondere ogni genere di situazione. Per questo, chiediamo interventi costanti di manutenzione e non soltanto nel nostro quartiere ma in tutta Pisa".