Tragicomica, sette corti tra coraggio e autoironia

Stasera lo show finale del primo corso tenuto dall’attore pisano Ubaldo Pantani

Tragicomica, sette corti tra coraggio e autoironia

Tragicomica, sette corti tra coraggio e autoironia

Uno spettacolo a sette voci, che unisce autoironia e esperienza di vita, in un quadro variopinto e coinvolgente. Appuntamento a teatro con Tragicomica, lo show che chiude il primo anno della scuola di teatro dell’attore e comico Ubaldo Pantani, scritto e diretto in collaborazione con Valerio Acampora e prodotto dall’Arsenale dell’arte comica, in scena stasera alle 21,30, nello spazio Arsenale Sammartino di Pisa. Sette corti teatrali uniti da una dose non comune di sfrontatezza, coraggio e feroce autoironia, sette storie che raccontano uno spaccato di vita tragicomica: dalla riflessione sulla vita del lavoratore turnista alla condivisione dei piaceri della pensione, dall’apologia del cantante innamorato alla guerra combattuta contro gli attacchi di panico. Teerza replica per il primo spettacolo de L’Arsenale dell’arte comica, nato dall’incontro tra lo storico cineclub Arsenale e Ubaldo Pantani, residente da anni in città. Il progetto mira a costituore una scuola di alta formazione per attori e autori che vogliano cimentarsi con il linguaggio tragicomico, in teatro, al cinema, in tv e sul web, in un esercizio ripetuto e costante. La scuola ha aiutato gli allievi a individuare un percorso artistico, l’orizzonte temporale di sviluppo e la ricerca delle modalità per attuarlo: l’obiettivo è sviluppare un laboratorio di idee e progetti da concretizzare in produzioni teatrali e cinematografiche da promuovere sul mercato. Sul palco si alterneranno i sette protagonisti: Simone Antonelli, Leonardo Barachini, Marco Cavazza, Filippo D’Andrea Stefano Giolli, Ismail Ndiaye, Andrea Prestianni.

A.A.