Torna il Book Festival con 90 editori Via all’edizione del ventennale

Da oggi a domenica tra gli Arsenali Repubblicani, il Museo delle Navi, Palazzo Blu e la chiesa di San Vito

Quattro giorni di festa tra musei e Lungarni pisani per il Ventennale del Pisa Book Festival, la fiera nazionale dell’editoria indipendente tra le più longeve d’Italia e della Toscana. Da oggi a domenica, la fiera riporta a Pisa il suo gioioso fiume di libri, lettori e grandi autori. ideata e diretta dall’editrice Lucia Della Porta (nella foto), è sostenuta da Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Acque Spa, Camera di Commercio. Collaborano a questa edizione Museo delle Navi Antiche di Pisa, Museo di Palazzo Blu, Università di Pisa, Cna Editoria. Media Partner sono Rai Cultura e Rai Radio 3. L’ingresso a fiera ed eventi è libero e il programma è consultabile sul sito www.pisabookfestival.it.

Quartier generale della fiera è il complesso degli Arsenali Repubblicani, con gli stand di 90 editori espositori: qui, oggi alle 15.30, è fissato il taglio del nastro con istituzioni e partner. Gli incontri con gli autori, i laboratori e le masterclass, oltre 100 in 4 giorni, saranno ospitati nelle sale del Museo delle Navi Antiche, nell’Auditorium del Museo di Palazzo Blu e, per la prima volta da quest’anno, nella chiesa di San Vito sul Lungarno. Tra altre novità dell’edizione del Ventennale c’è il doppio debutto del formato Art Book, dedicato all’arte e all’illustrazione, nel Museo di Palazzo Blu, e del palinsesto di incontri organizzato da Cna Editoria per riflettere sull’editoria indipendente e le nuove forme di comunicazione. Spetta proprio a Cna Editoria aprire oggi, alle 16.30, gli incontri del festival con il primo di una serie di seminari dedicati all’editoria indipendente e alla comunicazione. In questa prima giornata si parte con "Italian Indie Book. Cambiare rotta ed essere editori contemporanei. Metodologie creative e strategie digitali per l’evoluzione dell’editoria indie", assieme a Carlotta Colarieti, Lucio Schiavon, Filippo Della Valle. La giornata in Auditorium si chiude poi alle 18 con la Lectio Magistralis di Alessandro Vanoli, storico, scrittore e divulgatore.

Sempre nel pomeriggio, alle 17, nel Book Club del Museo delle Navi, si presenta il libro "Matteotti si racconta. La famiglia, gli studi, la politica" (Pisa University Press), con Stefano Caretti, Jaka Macuk, alla presenza del governatore Eugenio Giani e del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo.

Tra domani e domenica, nella moltitudine di eventi si segnalano gli incontri con autori ed esperti di storia della Russia e dell’Ucraina, l’omaggio alla poesia di Renato Minore ("Ogni cosa è in prestito", La Nave di Teseo) in conversazione con l’italianista Alberto Casadei, il ricordo di Giovanni Falcone affidato a Felice Cavallaro ("Francesca. Storia di un amore al tempo di guerra", Solferino) e l’omaggio a due grandi della letteratura italiana del Novecento, Giuseppe Prezzolini (a 40 anni dalla morte) e Leonardo Sciascia. Ne discuteranno rispettivamente il giornalista e saggista Gennaro Sangiuliano e Joseph Farrell, autore della prima grande biografia in lingua inglese dello scrittore siciliano.

Sono 90 gli editori che espongono negli Arsenali Repubblicani, tra loro ci sono marchi storici del catalogo del Festival, come Voland, Sur, Nottetempo, Città Nuova, MarcosyMarcos, Fazi, Del Vecchio, 66thand2nd, Sinnos, Babalibri, Mimesis, ma anche nuove e validissime sigle come BlackCoffee, Bottega Errante, Topipittori, Miraggi,Marotta&Cafiero, e sempre in prima fila con le loro novità i grandi editori toscani, come Polistampa, Effigi, Ets, Barta, Pacini Editore, Lef e la Pisa University Press.