di Gabriele Masiero
PISA
Riteniamo di avere subito
danni patrimoniali ingenti sia come soci di una società fallita che in quanto creditori e ora vogliamo che sia fatta giustizia".
Così Mirco Panchetti, costruttore e amministratore della Panchetti srl in liquidazione, la holding del gruppo, motiva la sua decisione di presentare tre diversi esposti alla procura di Pisa per valutare se nelle more del fallimento della Sviluppo Navicelli, di cui eravamo soci al 50% ma anche creditori, non si ravvisino condotte penalmente rilevanti a carico di diversi soggetti".
Il primo esposto è stato depositato nell’aprile 2019 e gli altri due nell’aprile di quest’anno, mentre l’altro ieri la società ha protocollato gli stessi atti (e tutta la documentazione allegata) al Comune. Finora però dalla magistratura, ammette Panchetti, non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione sullo stato delle indagini eventualmente scaturite dalle nostre denunce".
Nel mirino di Panchetti sono finiti una serie di soggetti che hanno attraversato la vicenda a vario titolo tra cui imprenditori, ma anche la precedente amministrazione comunale che, ricorda Panchetti, nel 2015 si disse contraria a variare la destinazione urbanistica di quei terreni e poi, nell’ultimo consiglio comunale utile prima della fine della legislatura, nel giugno 2018, invece la approvò, quando la Sviluppo Navicelli era ormai fallita trasformando quei terreni da vicinato commerciale a media distribuzione, aumentandone considerevolmente il loro valore". In particolare, nell’esposto alla procura, Panchetti segnala che si sarebbe determinato un intreccio di interessi che ha inciso negativamente sull’esito della procedura concordataria e ha recato un evidente danno ai creditori".
Il costruttore, infatti, ritiene che vi siano una serie di passaggi che evidenzino l’esistenza di un importante occultamento di elementi dell’attivo fallimentare".