Siulp "Il nuovo questore ci riceva. Ora innalzamento di fascia per Pisa"

Il sindacato torna a parlare dopo la clamorosa protesta del 10 aprile scorso contro l’ex dirigente Salvo "Ci sono da affrontare tematiche tuttora insolute, e i politici che chiedono voti si adoperino per la città".

"Il Siulp-Pisa, primo sindacato di polizia a livello regionale e nazionale, a prescindere dai motivi che hanno indotto il Dipartimento all’avvicendamento alla Questura di Pisa, nell’auspicio che presto si possa ricucire quello strappo creatosi con la città e con la rappresentanza sindacale, esprime un grazie al Capo della Polizia". Dopo giorni di ‘silenzio’, il Siulp che ha a più riprese duramente attaccato l’ex questore Salvo, da lunedì insediatosi a La Spezia, interviene sul cambio al vertice degli uffici di via Lalli. "Nelle parole di insediamento del questore Raffaeke Gargiulo, durante l’incontro con i sindacati e riportate dalla stampa locale abbiamo colto aperture affinché ciò si possa realizzare – continua la nota – . Il Siulp Pisa che da sempre ha a cuore la difesa vera dei diritti del personale e della sicurezza dei cittadini ha la consapevolezza che il lavoro che attende il questore Gargiulo non sarà dei più facili ed è per questo che in segno collaborativo ha ripreso le relazioni sindacali interrotte diversi mesi orsono a causa dell’azione posta in essere dal suo predecessore".

Il Siulp fa inoltre sapere che nei prossimi giorni la segreteria provinciale chiederà un incontro con il nuovo questore. All’ordine del giorno le "tematiche tuttora insolute e che sono state la causa delle forti contrapposizioni, sfociate poi nella manifestazione del 10 aprile, con l’ex primo inquilino di via Lalli", oggetto, tra l’altro, di un corposo dossier inviato a gennaio al direttore dell’Ufficio Ispettivo del Dipartimento. "Con il solo scopo – spiegano dal sindacato Unitario lavoratori di Polizia – di riportare il tutto in quell’alveo del rispetto delle leggi ad esempio disciplinano la sicurezza sui luoghi di lavoro e delle norme contrattuali. Nell’occasione – continua la nota – il Siulp-Pisa ringrazia il Dipartimento e tutte quelle figure istituzionali che si sono date da fare concretamente per far sì che la Questura di Pisa nel prossimo piano di assegnazione di personale (giugno) vedrà arrivare 14 nuove unità".

Ma – avvertono dal sindacato "senza creare allarmismi" – Pisa avrà comunaue "bisogno di ben altro poiché al netto di tutto bisogna tenere conto che entro il corrente anno tra trasferimenti e pensionamenti la Questura avrà una decurtazione di personale di circa 20 unità, non considerando eventuali ulteriori trasferimenti in uscita a giugno". "Dunque pur comprendendo come le nuove assegnazioni rappresentino una boccata di ossigeno per quei servizi indispensabili – continua la nota del sindacato – il Siulp ritiene che solo attraverso l’innalzamento di fascia della Questura (Pisa è infatti considerata di livello ’B’ per densità di popolazione residente e dimensioni territoriali)m che vedrebbe potenziati anche i due commissariati distaccati di Pontedera e Volterra, si possa garantire un efficiente contrasto alla insicurezza che molti cittadini percepiscono". "Per questo ci rivolgiamo all’onorevole Edoardo Ziello che in ogni circostanza dimostra di essere al fianco dei poliziotti, ed anche a quanti dai prossimi giorni saranno impegnati nella campagna elettorale per le europee e che si presentano nella circoscrizione che vede Pisa interessata al voto, affinché possano comprendere in modo concreto e non propagandistico questa fondamentale esigenza della città, intervenendo magari per tale realizzazione".