MICHELE BULZOMI
Cronaca

Servizio civile: 39 progetti, presentati da 24 enti pisani, per 158 giovani

Un’opportunità di lavoro per oltre 150 volontari che si affacciano al mondo dell’occupazione

Ragazzi impegnati nel servizio civile: tra Pisa e provincia ci sono in palio 150 posti

Pisa, 2 settembre 2018 -  Trentanove progetti, presentati da 24 enti pisani, per 158 giovani tra i 18 e i 28 anni. Sono i numeri delle nuove proposte di servizio civile che rappresentano un’opportunità di lavoro per oltre 150 volontari che si affacciano al mondo dell’occupazione.

Per l’ambito assistenziale l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti mette a disposizione 4 posti a «sostegno all’autonomia dei non vedenti» per l’aiuto ai disabili (www.uiciechi.it), il coordinamento enti di servizio civile invece propone due progetti per 10 giovani, 5 per «Abitare la pace» e 5 per «dammi una mano» (www.cescproject.org), il centro nazionale per il volontariato apre il suo programma «Donare ti dona» a sei giovani (www.centrovolontariato.it), l’Unitalsi con «A casa con te» per 4 ragazzi e con «Nessuno è perfetto» per altri due volontari (www.unitalsi.it), l’associazione nazionale pubbliche assistenze che richiama 21 giovani per i suoi quattro diversi programmi (www.anpas.org), l’Associazione nazionale sclerosi multipla che ha dedicato un progetto all’assistenza ai disabili «insieme: giovani per un mondo libero dalla sm» da avviare insieme a due giovani (www.aism.it), l’Avis con»Più avis… più plasma» che prevede un solo posto a disposizione (www.avis.it/toscana), la Croce Rossa che apre il suo programma «Croce Rossa Pisa per gli altri» a 14 volontari (www.cri.it/serviziocivile), la «Piccola casa della divina provvidenza di Cottolengo» con «Un altro sguardo alla vita» per quattro giovani (www.cottolengo.org), la Caritas di Pisa che prevede l’inserimento di otto volontari al centro d’ascolto con il progetto «Cercando cammino» (www.caritas.it), la federazione dei Salesiani con «L’ottavo giorno» e i suoi tre posti disponibili (www.salesianiperilsociale.it), l’associazione nazionale comunità sport che ha posto per un giovane con «Orientati all’assistenza: volontari per le famiglie» (www.ancos.it) e la confederazione nazionale Misericordie d’Italia che con «Parlami ti ascolto» dà la possibilità a tre volontari di vedere da vicino la sua azione per il sociale.

Nel settore sanitario attivi, invece, i programmi della federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia con «Una rete per il malato oncologico-riabilitazione, orientamento e accompagnamento ai servizi 2018-2019» per due volontari (www.favo.it) e della fondazione Toscana Monasterio per sei ragazzi da impegnare in «Una bussola col sorriso- orientiamoci» (www.ftgm.it). In ambito culturale il Centro sportivo italiano si apre a tre giovani con «S factor» (www.csi.net), l’istituto nazionale assistenza ai cittadini con «Diritti in campo» per cinque giovani (www.inac-cia.it), il Cnr con «Una biblioteca digitale» per quattro volontari (www.urp.cnr.it), l’ente nazionale Usic con «diversi ma abili» per due giovani (www.enuip.it), l’Acli che chiama quattro ragazzi per i suoi due progetti (www.acli.it).

Per il settore  «minori» il volontariato internazionale donna educazione sviluppo si apre a tre giovani con il progetto «prossima-mente» (www.videsitalia.it) e la Confcoperative che cerca un giovane da inserire nel programma «La cicala e la formica». Oltre 32, infine, i volontari richiesti dall’Arci Servizio Civile (www.arciserviziocivile.it).