
Andrea de Guttry, direttore dell’Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant’Anna
Pisa, 8 febbraio 2020 - Spionaggio e controspionaggio fra interessi nazionali e minacce terroristiche. Un corso alla Scuola Superiore Sant’Anna per entrare nel mondo dei servizi segreti. Undici lezioni, a partire da martedì 11 febbraio, per scoprire come funziona la nostra Sicurezza Nazionale, entrare in diretto contatto con i servizi segreti italiani e conoscere le grandi sfide che attendono l’Intelligence moderna.
Organizzato dalla Cattedra di Diritto Internazionale della Scuola Superiore Sant’Anna, diretta dal professor Andrea de Guttry (Istituto Dirpolis _ Diritto, Politica, Sviluppo) in collaborazione con il DIS (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza) e la Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, il corso "Introduzione al sistema di Intelligence Italiano", quest’anno alla seconda edizione, è aperto agli allievi della Scuola Superiore Sant’Anna e a tutti quegli studenti universitari che abbiano un particolare interesse ad approfondire il tema. Il corso prevede infatti anche un esame finale e il riconoscimento di due crediti formativi.
Di altissimo profilo il corpo docente che, assieme ai professori dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna, rappresentati da Andrea de Guttry, Alberto Di Martino, Gaetana Morgante e Francesca Capone, vedrà in cattedra il direttore della Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e specialisti d’area. Saranno approfondite le tematiche sulle attività di spionaggio e controspionaggio, le figure degli agenti infiltrati alla luce della giurisprudenza e del diritto internazionale, ma anche gli strumenti operativi e legislativi che regolano l’Intelligence, e tutto quello che ruota attorno al reclutamento, alla formazione e al lavoro della nostra Sicurezza Nazionale, nel campo della tutela degli interessi politici, militari, economici, scientifici ed industriali dell’Italia.
«La finalità del corso – precisa Andrea de Guttry – non è quella di formare agenti segreti, che spetta come è noto al Dis, ma piuttosto di spiegare come funzioni il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e quali nuove sfide attendono la nostra Intelligence. Parleremo, ad esempio, della lotta al terrorismo del controspionaggio e dei limiti giuridici e politici connessi al lavoro della nostra Intelligence". La collaborazione fra la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e la Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica fa parte di una Convenzione Quadro tra la Scuola Superiore Sant’Anna e il DIS.
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