Sequestrati 62 animali senza autorizzazione

Blitz del Nogra in pineta: capre, galline e piccioni non registrati all’Asl. "I proprietari sono stati sanzionati e dovranno regolarizzarli"

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Sessantadue animali che sarebbero stati detenuti senza essere stati registrati all’Asl. Sono stati sequestrati (amministrativamente) durante un sopralluogo nella pineta di Marina dalle guardie del Nogra. Attività di vigilanza zoofila-ambientale sul Litorale. In un terreno in pineta sono state sequestrate capre e galline, ma anche altri animali da cortile, tra cui piccioni, "detenuti senza le necessarie autorizzazioni della Asl", spiega il coordinatore dei volontari del Nucleo operativo guardia rurale ausiliaria, Michele Mennucci.

"I proprietari sono stati sanzionati e dovranno regolarizzare nel più breve tempo possibile la detenzione". "E’ importante farlo, la legge lo prevede perché in caso di pandemia non c’è un riferimento, non si riesce a fare il tracciamento". Le verifiche sono scattate, dopo il ritrovamento di capre nelle pinete del Litorale, segnalate da cittadini e villeggianti "che passeggiavano o correvano nei sentieri a Marina, Tirrenia e Calambrone".

Durante lo stesso servizio, è stata anche "individuata una discarica di rifiuti urbani e speciali, sempre in pineta su un’area comunale. Rinvenuti resti di un motorino, probabilmente rubato e altra spazzatura varia. In questo caso, sono stati avvisati la polizia municipale e l’ufficio ambiente comunale".

Quest’estate sono state ritrovate anche tartarughe di terra "molto preziose, dai 600 ai 1200 euro) che non si possono detenere perché libere in natura. Una famiglia ci ha contattato perché ne ha vista una sul terrazzo di casa in pieno centro, probabilmente è stata portata lì da un gabbiano". Inoltre, molte le chiamate per i pappagalli che sono scappati dalle gabbie, "il 90% è stato restituito a proprietari". "Un cittadino, poi, è stato richiamato al rispetto delle norme igienico sanitarie, a riguardo della ordinaria pulizia delle gabbie" proprio di pappagalli, aggiunge Mennucci. E poi molte le telefonate per i biacchi. "Decine di chiamate ogni giorno per l’avvistamento di rettili in giardino, da persone preoccupate e impaurite dalla loro presenza. Ma i rettili presenti sul nostro territorio non sono pericolosi e l’unico velenoso è la vipera, riconoscibile per gli occhi con pupille verticali rispetto agli altri che le hanno rotonde; testa triangolare, negli altri è ovale; coda tozza che si restringe in modo brusco, negli altri si restringe gradualmente fino a diventare più sottile". "Nel nostro territorio di competenza (Pisa e provincia) c’è una grande presenza di biacchi (Hierophis viridiflavus), che sono innocui". Il Nogra sta cercando casa anche a una cucciolata di cagnolini vicino alla sede operativa sul viale delle Cascine. Due sono stati già adottati, ne resta un terzo. "Potete venire a conoscercli concordando la visita telefonicamente, al 347.7687762".

A. C.