"Il primo giorno di scuola è per tutti un giorno importante carico di aspettative e ansie per chi inizia un nuovo percorso della propria vita, ma anche pieno di momenti spensierati e di festa per il ritorno in classe. Speriamo di esserci lasciati alle spalle i terribili periodi della pandemia, ma purtroppo ritroviamo la guerra i cui effetti si fanno sentire in ogni ambito. Ma oggi dobbiamo pensare positivo". L’assessore all’Istruzione, Sandra Munno, non nasconde le difficoltà del momento, ma invita alunni e personale scolastico a vivere con gioia il ritorno in classe. Già, perché intanto abbiamo "riconquistato" la scuola in presenza. "Non era scontato e dobbiamo essere soddisfatti per esserci riusciti. Poi c’è lo sport che ci ha regalato un’estate di successi e che dobbiamo guardare come metafora per le nostre vite: la scuola è una palestra di vita e così va vissuta e apprezzata".
Perché ha pensato proprio allo sport?
"Perché ogni successo richiede impegno, senso di responsabilità e solidarietà, spirito di squadra. Tutto questo tradotto nella scuola permette di conquistare il bene più prezioso: la libertà. Perciò auguro a tutti di incontrare insegnanti che sappiano trasmettere l’amore e la passione per la materia che insegnano. E ai docenti di incontrare bambini e giovani curiosi di imparare. Auguro, infine, a tutti noi che Governo e Regione mettano al centro dei loro programmi le risorse necessarie per una scuola al passo dei tempi. E che le istituzioni tutte raggiungano intese tra loro per garantire al sistema scolastico di svolgere il servizio assicurando a tutti il diritto allo studio avendo ben presente quanta povertà educativa ha prodotto la crisi della pandemia. Ecco perché ho parlato di sport e spirito di squadra".
E ai genitori che augurio rivolge?
"Alle famiglie va un augurio speciale perché hanno il difficile compito quotidiano di sostenere i propri figli, insegnare loro a elaborare gli insuccessi e a essere moderati verso i successi, a trasmettere i valori della gentilezza e della solidarietà e che riescano sempre a illuminare la via per la scelta del percorso di studi più adatto alle loro identità".
Gab. Mas.