Scuola inclusiva, incontro per i bambini non italofoni

L’obiettivo è favorire l’integrazione e valorizzare il patrimonio linguistico presente nelleclassi

Scuola inclusiva, incontro per i bambini non italofoni

Scuola inclusiva, incontro per i bambini non italofoni

Si è svolto nell’aula magna del "Fucini" il primo incontro del corso di formazione "La scuola incontra i genitori non italofoni per progettare insieme", promosso dalle insegnanti Rita Pippi e Barbara Valdiserri. L’iniziativa è nata grazie alla collaborazione con Stefania Scaglione, docente dell’Università per Stranieri di Perugia, che in passato ha già collaborato con i docenti dell’istituto, promuovendo attività interculturali di valorizzazione del patrimonio linguistico presente nelle classi della scuola elementare e media. Scaglione svolgerà quattro incontri incentrati sulle tematiche dell’accoglienza e dell’integrazione degli alunni non italofoni e delle loro famiglie nella realtà scolastica. Dopo il saluto iniziale del dirigente scolastico, Alessandro Bonsignori, Rita Pippi e Barbara Valdiserri hanno illustrato le attività promosse dalla scuola per facilitare l’inserimento e l’accoglienza degli alunni stranieri, offrendo loro laboratori di prima alfabetizzazione in lingua italiana, interventi di mediazione culturale-linguistica e attività di supporto in orario scolastico. Alla riunione sono intervenuti presidenti e responsabili di associazioni che da anni collaborano con le scuole dell’istituto: Martino Alderigi, presidente dell’associazione Casa della città Leopolda, la responsabile dell’associazione di volontariato "Centro San Marco", Paola Viegi, il presidente della Comunità Islamica, Mohammed Khalil e la responsabile pisana della Comunità di Sant’Egidio, Ilaria Sbrana. Al termine dell’incontro è stato distribuito ai genitori un questionario di rilevazione dei bisogni.