
I mezzi della guardia costiera
Pisa, 6 luglio 2014 - L’ATTIVITÀ ha preso il largo . E sono in corso i controlli agli stabilimenti balneari per verificare che tutte le postazioni di salvataggio siano in regola. E che i bagnini si trovino in servizio nell’orario indicato 9-19. Sono scattati dal 23 giugno e dureranno fino al 9 settembre la vigilanza e il controllo costiero per la stagione estiva 2014. Un servizio predisposto dalla guardia costiera della direzione marittima della Toscana, comandata dal contrammiraglio Arturo Faraone che ha chiesto anche per quest’anno di diffondere il numero blu (1530) di emergenza in mare, gratuito e attivo 24 ore su 24. Da giorni, è partita dunque l’operazione «Mare Sicuro» che è stata organizzata a livello nazionale, «per rispondere alle esigenze di sicurezza e salvaguardia delle attività turistico-balneari». Le motovedette saranno integrate da altri mezzi nautici e dai militari. Ci sono poi i battelli, equipaggiati con personale abilitato al salvamento. Primo pensiero, l’incolumità dei bagnanti.
DUE le postazioni operative a livello locale con sette uomini: quella al porto di Marina a Boccadarno con il battello Bravo (quattro militari, compreso il comandante) e una a terra a Marina di Vecchiano (due uomini). Sotto esame, dunque, le attività di navigazione, pesca e balneazione che possono interferire con l’incolumità dei bagnanti. Salate le multe per chi non rispetta le poche ma fondamentali regole. La violazione delle norme che regolano l’uso del demanio marittimo vanno da 200 fino a 2000 euro. Le imbarcazioni, ad esempio, devono garantire il limite dei 200 metri dalle spiagge, un confine segnalato anche dalle boe di colore rosso, mentre quelle bianche indicano che l’acqua fino al punto in cui si trovano, misura 1,60 di profondità. Un segnale utile per i bambini e per chi non è un grande esperto di nuoto.
LE POSTAZIONI. L’attività in corso riguarda proprio il salvamento. La guardia costiera sta monitorando, giorno dopo giorno, i circa 100 stabilimenti che si trovano sulla nostra costa. Ogni 80 metri di spiaggia in concessione deve infatti esserci una postazione di salvataggio con il pattino e tutte le altre disposizioni. I bagnini devono stare in servizio dalle 9 alle 19. La bandiera rossa manifesta un pericolo o, ad esempio, una situazione di inquinamento. Per cui si vieta la balneazione. Quella gialla, invece, mostra che c’è un limite nella sorveglianza e di solito viene issata dalle 13 alle 15, in orario del pranzo. Quelle rossa e gialla insieme, invece, vogliono evidenziare l’assenza totale di salvataggio, dalle 20 alle 9. In vacanza con gli animali. Sia il Comune di Pisa sia quello di Vecchiano hanno recepito l’ordinanza per l’accesso ai cani in tutti i luoghi pubblici, comprese le spiagge.