"Scardinare un sistema consolidato da 60 anni"

Alla presentazione c’era anche la Tangheroni ex forzista e presidente della Fondazione Teatro Verdi.

"Le persone che sono qui hanno tante divisioni, ma sono unite dal coraggio". È il ritratto che fa Ilaria Boggi della "Lista Civica Boggi Sindaco" formata da personalità diverse, ex Pd, delusi dalla politica e cittadini. Figli e figliastri riuniti in una lista civica e creati da "un sistema consolidato di potere che va avanti da 60 anni" ha aggiunto Boggi. La lista di sostegno alla candidata a sindaco è stata presentata ieri alla pasticceria Chantilly di Orzignano. Tanta gente e facce note in sostegno della candidata per le amministrative di San Giuliano che si svolgeranno l’8 e il 9 giugno. Tra i presentatori dell’iniziativa della lista, la presidente della Fondazione Teatro Verdi di Pisa, Patrizia Paoletti Tangheroni nonché ex deputata forzista, ma che spiega non si candiderà, anche se ci sono tentativi di tirarla dentro. Ma anche Elisabetta Mazzarri, già in passato candidata a sindaco ed ex esponente del Pd sangiulianese che correrà nella lista civica per Boggi come capolista. Presentati anche altri candidati, anche se la lista ancora non è stata resa ufficiale, come Agostino della Togna ex Italia Viva o Gianluca Gambini ex campione preferenze per al Lega e Elia Fornai, anche lui già candidato a sindaco a Santa Luce per il centrodestra e uno dei coordinatori di Riscatto agricolo, il movimento che ha guidato la protesta degli agricoltori. "Siamo un gruppo di persone – ha spiegato Daniela Bucchioni coordinatrice della lista, anche lei ex Pd, ma non sarà tra i candidati -, uniti da un progetto comune di vero cambiamento. L’amministrazione uscente parla di riqualificazioni, ma non sono altro che parcheggi, invece di pensare ad ambiente, ai solai che cadono nelle scuole e ai parchi giochi che mancano". Accusa il centrosinistra di fare il gioco sporco invece Patrizia Paoletti Tangheroni: "Minacciano gli esercizi commerciali – ha detto l’ex forzista -, spaventano l’elettorato e vanno in giro a dire che non ci devono votare, vuol dire che sono spaventati e che c’è la possiamo fare". Prende la parola anche la futura capolista Mazzarri che racconta di venire da un’esperienza nel Pd non felicissima: "I nostri avversari – ha detto ai suoi -, si fanno forti nelle loro proposte di continuità, per noi significa proseguire con strade sconnesse e negozi chiusi. San Giuliano vive di un lungo sonno in cui non va disturbato il manovratore".

Enrico Mattia Del Punta