Sanità: la terapia intensiva neonatale dell’Aoup protagonista nel convegno internazionale

Attraverso un poster è stato illustrato il progetto di realizzazione del reparto nel nuovo Santa Chiara a Cisanello

Terzaghi e Dinelli per l'Aoup

Terzaghi e Dinelli per l'Aoup

Pisa, 15 aprile 2024 – L'Azienda ospedaliero universitaria pisana ha partecipato nei giorni scorsi alla tredicesima edizione del World Congress & Exibition Design & Health (International Academy for Design & Health) che si è svolta al Politecnico di Milano sul tema del “Salutogenic Design”, in particolare nell'Healthcare design con la presentazione di molti casi studio in ambito sanitario, anche extra-ospedaliero e urbano.

Il congresso ha visto a confronto i maggiori esperti di design in sanità da tutto il mondo sul tema "Revitalizing Health by salutogenic design" ed è stato presieduto da Alan Dilani (Svezia) fondatore dell'Academy for Design & Health e Stefano Capolongo, ordinario di Hospital Design e Urban Health al Politecnico di Milano dove dirige il Dipartimento di Architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito.

L'Aoup ha partecipato alla sessione poster con un lavoro scritto sulla terapia intensiva neonatale di Francesca Dinelli e Rossella Giunti, rispettivamente medico e dirigente infermieristica della Sas-Struttura di alta sorveglianza per la realizzazione del Nuovo Santa Chiara in Cisanello, Marco Geddes, ex consulente dell'Aoup per il Nuovo Santa Chiara, Barbara Barni e Luca Filippi, coordinatrice infermieristica e direttore dell'Unità operativa di Neonatologia, l'architetto Filippo Terzaghi, Responsabile unico di progetto del Nuovo Santa Chiara e la direttrice generale Silvia Briani.

Il poster presentato "A new neonatal intensive care unit in Nuovo Santa Chiara in Cisanello Hospital in Pisa, a family centered and safe setting" è il risultato della collaborazione stretta tra la parte clinica, la direzione sanitaria e il progettista (architetto Luca Cerutti) per la realizzazione di una terapia intensiva neonatale all'avanguardia che unisca le esigenze cliniche, la sicurezza, i modelli assistenziali più evoluti e l'umanizzazione delle cure con un layout innovativo e rispondente alle esigenze emerse anche dopo la pandemia, per un setting sicuro e accogliente per i piccoli pazienti e le loro famiglie. Per l'Aoup erano presenti Francesca Dinelli e Filippo Terzaghi.