Salute, nasce la maxi joint venture tra enti di ricerca

Cnr, Scuola Sant’Anna, Fondazione «Monasterio», Aoup: alleanza per il trattamento multidisciplinare di diverse patologie

Nuove frontiere per la ricerca e il trattamento di patologie metaboliche, cardiovascolari e neurologiche

Nuove frontiere per la ricerca e il trattamento di patologie metaboliche, cardiovascolari e neurologiche

PISA, 30 giugno 2016 - Nasce a Pisa N2Lab, il primo laboratorio congiunto dedicato alla microneurografia e microneurostimolazione, grazie alla convenzione firmata fra Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Fondazione toscana «Gabriele Monasterio», Azienda ospedaliero universitaria pisana e Università di Pisa. Si tratta di un’imponente joint venture clinica per il trattamento di diverse patologie. Lo ha reso noto il Cnr pisano.

L’intesa, spiega una nota, permette di svolgere ricerche scientifiche per «sviluppare approcci innovativi e multidisciplinari di tipo medico, ingegneristico e informatico nell’ambito della medicina bioelettronica, per il trattamento di patologie croniche cardiovascolari (come lo scompenso cardiaco e l’ipertensione arteriosa), metaboliche (come il diabete e l’obesità) e neurologiche, basati sull’utilizzo di dispositivi in grado di registrare, codificare, interpretare e quindi modulare i segnali nervosi diretti ad organi periferici». Inoltre, le metodiche di microneurografia e microstimolazione verranno utilizzate per lo sviluppo di protesi bioniche di mano per i pazienti amputati, in grado di ripristinare artificialmente le informazioni sensoriali e la percezione tattile. «N2Lab - conclude il Cnr - nasce nello spirito della multidisciplinarità e della condivisione di conoscenze ed esperienze di alcune delle più importanti entità pisane nel campo della ricerca scientifica ed è aperto allo sviluppo di nuove linee di ricerca, collaborazioni e interazioni a livello locale e globale».