
Roberto Farnesi alla "Borsa Mercato Lavoro" alla Stazione Leopolda 21 febbraio 2019
Pisa, 23 febbraio 2019 - Si sono incontrate e intrecciate moltissime storie nel corso della prima “Borsa Mercato Lavoro” organizzata dall’Ente Bilaterale del Turismo Toscano a Pisa. Alla Stazione Leopolda per tutta la giornata di giovedì 21 febbraio si sono riunite quaranta aziende pisane del settore turistico, alberghiero e della ristorazione e oltre trecento persone alla ricerca di un impiego fra le 600 posizioni offerte. Una delle aziende presente con il proprio stand era il "Ristoro La bottega del parco", diretta da due soci fondatori: Fabio Armani e Roberto Farnesi. Il noto attore non ha voluto mancare l'appuntamento per toccare con mano le opportunità e l'atmosfera generate dalla manifestazione.
“Ospitare una manifestazione del genere a Pisa è molto importante”, sottolinea con entusiasmo. “Giornate come queste danno fiducia sia agli imprenditori sia a chi cerca un’occupazione – commenta -. Ritengo sia molto importante anche l’aspetto settoriale: oggi vengono coniugate con organizzazione e immediatezza le esigenze di chi dà e cerca lavoro nell’ambito turistico, alberghiero e della ristorazione”. Farnesi si guarda intorno e vede affluire verso gli stand giovani e persone adulte, e aggiunge che “vedere diverse generazioni radunate alla Stazione Leopolda evidenzia la necessità di aumentare l’occupazione”. “I giovani hanno il diritto di fare esperienza e aumentare il loro bagaglio – dice l’attore -, ma anche chi ha già ricoperto altri ruoli deve essere messo nelle condizioni di mettersi in gioco”.
“La Toscana potrebbe vivere esclusivamente del turismo e del suo indotto”, afferma Roberto Farnesi. “In particolare Pisa – sottolinea -, con la sua posizione strategica e le sue infrastrutture, è una porta d’accesso che deve essere promossa ed esaltata”. La chiave di volta per sfruttare al meglio tutte le potenzialità presenti sul territorio, secondo Farnesi, è una sola: “Si deve creare una sinergia fra tutte le parti in gioco. Con le distinzioni e le divisioni non si può creare niente di vincente”. Anche Daniela Petraglia, proprietaria del ristorante “La pergoletta”, è convinta che le peculiarità di Pisa debbano essere il volante per uno sviluppo organico della città e della sua provincia. “Il grande successo dell’evento di oggi testimonia quanto si possa investire sul nostro territorio”. “C’è una ricchezza umana molto variegata – prosegue la ristoratrice -. Gli studenti provenienti dagli istituti alberghieri e anche le persone con più esperienza portano un grande valore alle aziende”.
“Il comparto della ristorazione pisana è in salute – afferma Petraglia -. Il flusso turistico è costante e frequenta i locali. Chiaramente anche i cittadini pisani contribuiscono, sostenuti dall’ambiente accademico. Le lauree degli studenti, i congressi e gli eventi organizzati dall’università e dalle scuole di eccellenza presenti in città aiutano fortemente l’economia”.
Andrea Martino