Rissa in Vettovaglie, titolare di pub ferito a seggiolate

Lancio di sedie e tavoli per l’ennesima esplosione di violenza alle 23.45, a farne le spese il proprietario de ‘Il Pozzo dei Miracoli’

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Lancio di sedie e tavoli. Così ieri alle ore 23.45 si è rotta la quiete di piazza delle Vettovaglie che è stata protagonista dell’ennesimo episodio di violenza. Partita da una lite tra tre persone sedute ad uno dei tavolini del bar ‘Il Pozzo dei Miracoli‘, si è trasformata improvvisamente in una rissa che ha visto coinvolto il titolare dell’attività, colpito da una sedia in pieno volto, mentre era intento a sedare la rissa. Il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli condanna l’episiodio e lancia la richiesta di "controlli più stringenti da parte delle autorità competenti per tutelare gli imprenditori esposti al rischio di danneggiamenti che possano compromettere la loro attività". Pieragnoli ricorda come gli imprenditori "stanno facendo grossi sacrifici per rimettere in moto le loro attività in questa delicata fase di ripartenza, rispettando tutte le regole, comprese le limitazioni alla vendita di bevande alcoliche da asporto".

Ilaria Cardini, titolare dell’Hosteria ‘da Fermento‘ e membro di Confesercenti della zona Vettovaglie, spiega perché per aprire un ristorante proprio in questa piazza serva coraggio: "Ho perso parte della mia clientela perché “cenare in Vettovaglie è troppo rischioso“ e per me, che ho investito tutte le mie energie in questo progetto, sentire certe parole è un colpo al cuore. Dal giorno alla notte questa piazza cambia volto: sono anni che noi titolari chiediamo più controlli e di sanzionare chi non rispetta le regole".

Anche Gennaro Pappalardi, titolare del The Louge Cafè, denuncia questa situazione: "Movida significa aggregazione positiva ed è ciò che vorremmo per questa piazza. Purtroppo dopo più di un anno di privazioni si fa presto a confondere la libertà con l’eccesso. Da un lato il contingentamento della piazza e la presenza delle forze dell’ordine e della vigilanza ci stanno aiutando ad evitare che si creino certi episodi borderline. Dall’altro, ho registrato un calo del 50% della clientela. La piazza ha bisogno di più controlli? Forse. Sicuramente noi gestori stiamo facendo la nostra parte. La “malamovida“ è quella che si crea dopo la chiusura dei locali e che invade le altre piazze del centro".

Il titolare del The Violin Irish Pub, Paolo Bellezza, concorda con il collega e aggiunge: "Vettovaglie viene demonizzata quando gli episodi di violenza sono diffusi in tutto il centro, la vendita di alcolici avviene anche dopo la chiusura dei locali in modo illegale e si creano situazioni fuori controllo, è questo il vero problema da risolvere".

Ilaria Vallerini