Pisa, rissa choc in piazza delle Vettovaglie. Scene da Far West

Distrutti tavolini e sedie. E i commercianti pensano alla vigilanza privata

Un frame del video

Un frame del video

Pisa, 17 gennaio 2022 - Il tavolino di plastica che sorvola le teste di diversi duellanti – per poi schiantarsi in mille pezzi contro il muro del locale – rappresenta il momento clou della maxi-rissa. Stavolta i disordini di piazza Vettovaglie sono dettagliatamente ripresi in un video diffuso su Instagram  che testimoniano la follia dell’ennesima notte di mala-movida in pieno centro. Secondo i testimoni, ovvero i commercianti dell’agorà, almeno una quarantina i soggetti coinvolti, per lo più di origine straniera. Un incontro di boxe e arti marziali che si è proteso lungo trenta interminabili minuti, mentre da destra a manca si chiamavano soccorsi. Non risultano feriti. O almeno nessuno ne sa niente.  

Sconosciute sono anche le cause di questo Far West andato in scena nella notte fra sabato e domenica. Probabilmente, stando sempre alle testimonianze dirette, la scintilla è scoccata intorno alle una per futili motivi. Due soggetti hanno iniziato a litigare, altri si sono intromessi anche se ben poco avevano a spartire con i primi facinorosi. Qualcuno lancia una sedia che colpisce altri che, a loro volta, scaraventano un tavolino. Inizia una reazione a catena e in pochi istanti è tutti contro tutti. Alla fine del gran baccano resta un certo sgomento e la conta dei danni. Per fortuna nulla di clamoroso: tavolini e sedie da buttare e sostituire. Però...  

«Classiche risse da ‘discoteca’ – racconta un esercente –. Magari qualcuno ‘spara’ una parola di troppo e questa scatena il putiferio. Siamo subito corsi fuori per salvare tavoli e sedie. Anche perché i nostri sono in metallo e con quelli davvero è possibile farsi parecchio male. Poi abbiamo atteso che finisse chiamando le forze dell’ordine. Però non abbiamo visto nessuno". Da piazza delle Vettovaglie la rissa si è estesa ai vicoli vicini. "Così – aggiunge un secondo esercente – non è possibile andare avanti. Noi vogliamo lavorare e farlo nel migliore dei modi. E non vogliamo neppure un muro contro muro con le istituzioni cittadine. Per questo stiamo pensando di pagarci guardie private in grado di garantire l’ordine in piazza. Ne stiamo parlando, speriamo di trovare un accordo". Come quando nei film americani nel saloon arriva lo sceriffo...