REDAZIONE PISA

Reddito di emergenza Corsa contro il tempo L’Acli in prima linea

Al patronato di Pisa operatori a disposizione per assistere chi fa domanda entro il 30 aprile: "Speriamo in una proroga"

Simone Fulghesu, direttore del Patronato Acli di Pisa

Nel 2020 sono state 800 le persone che hanno vinto la corsa contro il tempo per riuscire a presentare la domanda tramite il patronato Acli di Pisa: alcuni in estate, entro il 31 luglio, altri nella finestra fra il 15 settembre e il 15 ottobre e, le ultime in quella fra il 10 e 30 novembre. Ma la corsa al Reddito d’emergenza è già ripartita: da oggi al 30 aprile sarà possibile presentare la richiesta del nuovo Rem approvato con il "decreto sostegni", un aiuto economico per i mesi di marzo, aprile e maggio tra i 1.200 e 2.400 in ragione della condizione economica e della composizione del nucleo familiare. "Pure stavolta sarà una una gara contro il calendario, ci sono appena tre settimane. Un peccato perché la misura può essere un vero sollievo per tante famiglie in difficoltà: speriamo in una proroga", sottolinea il direttore del Patronato Acli di Pisa Simone Fulghesu.

Vi aspettate tante richieste?

"Sì. Negli ultimi mesi le conseguenze economiche e sociali non si sono attenuate e questa misura si rivolge principalmente ai cosiddetti ‘non ristorabili’ con quasi nessuna delle altre misure messe in campo dai governi succedutisi in questi mesi".

Di chi si tratta in concreto?

"Lo capiremo meglio nei prossimi giorni, ma è probabile che si affaccino ai nostri servizi molti lavoratori impiehati nell’economia sommersa, bloccata dalla pandemia, he fanno più fatica di altri ad accedere alle misure di sostegno. Mi aspetto molti stranieri, come già l’anno scorso ..."

Perché?

"Molti non possono accedere al Reddito di Cittadinanza, non avendo il requisito dei dieci anni di residenza necessario. Il Rem è l’unica possibilità ...".

Lavoratori dipendenti e autonomi sono meno colpiti?

"Tutt’altro. Ma il reddito d’emergenza non li riguarda troppo perché per loro sono state previste altre misure di sostegno: ammortizzatori sociali, tipologie di bonus per le partite Iva".

Che farà il patronato Acli per facilitare l’accesso al Reddito d’Emergenza?

"Abbiamo realizzato un sito web, www.rem2021.it, già attivo, da cui sarà possibile inviare i dati per la domanda Rem in tutta sicurezza, evitando code inutili e nel pieno rispetto della privacy. Basta inserire i dati richiesti in un questionario on line: al resto ci penseranno i nostri operatori. Le informazioni, infatti, arriveranno direttamente sui nostri terminali e da lì, una volta verificatane completezza ed accuratezza, provvederemo a inoltrarli all’Inps o contattare l’interessato se servissero integrazioni. Fondamentale, però, è avere un Isee aggiornato. Bisogna procurarselo. Dati i tempi stretti, consigliamo chi ne fosse sprovvisto di mettersi in contatto con un patronato: per il nostro basta chiamare lo 050.913120 e prendere appuntamento averlo".