REDAZIONE PISA

Raffica di furti al Cep: "Quattro colpi in casa mia"

Ladri nelle abitazioni nelle vie Raffaello Sanzio, Veneziano e Brunelleschi. La testimonianza di un vicino: "Ho visto luci nell’alloggio e ho dato l’allarme".

In un caso i vicini hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine (. foto di repertorio

In un caso i vicini hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine (. foto di repertorio

Furti al Cep nei primi piani delle vie Raffaello Sanzio, via Veneziano e via Brunelleschi. In un caso, si tratterebbe del quarto colpo nel giro di poco tempo, come ha spiegato il proprietario di casa. "È la quarta volta che ricevo visite". I ladri hanno agito di pomeriggio e di sera sia con i proprietari assenti che con i padroni presenti. E infatti in un episodio la banda è stata messa in fuga proprio dalle voci delle persone che si trovavano in casa. I ladri sono così scappati prima di essere sorpresi.

In altri, però, i proprietari erano fuori quando sono avvenuti i furti. È stata una persona che risiede nelle vicinanze a lanciare l’allarme. "Ero alla finestra e ho visto nel buio delle luci di lampade, come quelle che si mettono alla testa per orientarsi meglio in luoghi poco illuminati. Sapevo che in quel momento il padrone non era in casa". Da qui l’allarme.

Appartamenti messi a soqquadro ed effetti personali spariti. L’allerta è stata poi diramata sui gruppi social che i residenti hanno attivato da tempo proprio per segnalare situazioni di pericolo o problemi che riguardano il quartiere.

La banda che evidentemente si è aggirata in questi giorni nel quartiere del Cep è entrata dalle porte principali d’ingresso. Potrebbe arrivare da fuori provincia.

Secondo la terza edizione dell’Osservatorio sulla sicurezza della casa Censis-Verisure, realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno, in Toscana, rispetto al 2022, c’è stato un incremento del 21,1% dei furti in abitazione. Seguendo questo rapporto, le province di Pisa, Firenze e Lucca sarebbero tra le più colpite a livello nazionale.

"L’Indice di sicurezza domestica colloca la regione al quattordicesimo posto, con un punteggio di 98,7 (inferiore alla media italiana), evidenziando una significativa vulnerabilità delle abitazioni". 14.091 i furti registrati nel 2023.

Statistica che riporta anche che il 48% della popolazione considera il problema dei furti la principale fonte di inquietudine.

Prevenzione. Oltre il 64% degli italiani "ritiene il sistema d’allarme integrato, in grado di anticipare e neutralizzare i pericoli. Oltre alla protezione contro le intrusioni, si diffonde anche l’esigenza di dispositivi per la sicurezza personale".

Antonia Casini