Quei nove deliri contro la psichiatra. Il viaggio nell’ossessione social

Da febbraio 2021 lo Sciamano si è scagliato su Facebook contro Capovani: accuse sempre più assurde

Psichiatra uccisa: l'arresto di Seung

Psichiatra uccisa: l'arresto di Seung

Pisa, 28 aprile 2023 – Diciassette ore e sedici minuti prima dell’omicidio di Barbara Capovani, avvenuto venerdì pomeriggio all’ospedale Santa Chiara, Gianluca Paul Seung ha pubblicato il suo ultimo post pubblico sulla piattaforma Facebook.

Il 35enne di Torre del Lago denuncia presunti scandali di pedofilia della chiesa irlandese, probabilmente una volta rincasato – secondo la ricostruzione offerta della Questura – dopo una prima (e fallita) aggressione alla psichiatra 55enne. L’attività social dello "Sciamano" è costante e ossessiva, come mostra anche il video che l’italo-cinese ha diffuso su Whatsapp, riprendendosi in presa diretta nel corso dell’irruzione della polizia nel proprio appartamento.

La dottoressa Barbara Capovani viene citata sui social da Seung in nove occasioni pubbliche: accusata di ogni più improbabile nefandezza e altrettanto assurdo delitto. Una ossessione social che ha inizio nel febbraio 2021 e prosegue, con cadenza regolare e sempre più violenta, fino all’ultimo post del 25 ottobre 2022 pubblicato sulla pagina Facebook della fantomatica associazione "Adup". Associazione, peraltro, che continua ad incrementare i propri "Mi piace", saliti adesso a 154 seguaci contro i 138 del giorno prima dell’arresto.

Seung attribuisce a Capovani ogni sorta di delitto: omicidio, satanismo, traffico di organi, complicità in concorsi truccati in favore di Matteo Messina Denaro, cannibalismo di bambini, gestione perfino di un ristorante russo e, insieme al presidente Putin, anche di vendita di cellule staminali. Per la mente di Seung la sorridente psichiatra era il Male più assoluto. Un male che, se le accuse allo "Sciamano" saranno confermate, intendeva estirpare.