ILARIA VALLERINI
Cronaca

Progetto Arca, riaperti i termini: "Ignorate le associazioni locali"

Riaperti i termini per la presentazione di manifestazioni di interesse per il progetto ‘Arca - Narrazione Multimediale della Storia del...

Dario Rollo, Progetto e Impegno Civico

Dario Rollo, Progetto e Impegno Civico

Riaperti i termini per la presentazione di manifestazioni di interesse per il progetto ‘Arca - Narrazione Multimediale della Storia del Comune di Cascina’, con la data del 17/03/2025 come termine ultimo per la partecipazione. Il Comune di Cascina ha ottenuto dalla Regione un contributo di 40mila euro per dar vita al progetto di promozione e valorizzazione del patrimonio storico ed artistico locale attraverso la creazione, nella sede della Biblioteca comunale, di una postazione digitale e multimediale dedicata alla presentazione interattiva dei contenuti storici e culturali del territorio. E nell’ottica di condividere con le associazioni culturali cascinesi i contenuti del portale, si è avviata una procedura di co-progettazioneti attivamente coinvolti nell’ampliamento dell’offerta culturale del territorio. Molto buona l’adesione al progetto, ma l’amministrazione comunale ha però deciso di riaprire i termini dell’avviso dopo aver preso atto, "con stupore – si legge nella nota del Comune – , dell’assenza di talune associazioni che sono, alcune più di altre, depositarie della storia della nostra città". "Siamo certi di condividere con tutti gli operatori culturali di Cascina la certezza che la cultura sia patrimonio di tutti e che ne vada favorita il più possibile la divulgazione – dice l’assessora Bice Del Giudice –. e nell’eventualità che l’ulteriore assenza di alcune associazioni possa essere dipesa da mera dimenticanza, riteniamo opportuno riaprire i termini della manifestazione di interesse, rinnovando l’invito ad un confronto che abbiamo chiesto più volte ma oggi negato". La vede iniverso l’ex sindaco reggente Dario Rollo, capogruppo di Valori e Impegno Civico. "Dopo le nostre denunce – attacca Rollo – l’amministrazione comunale ha dovuto riaprire i termini per la partecipazione delle associazioni locali al Progetto Arca, viste le criticità nella gestione dell’iniziativa e per l’assenza di risposte al bando precedente. Un progetto nato male e gestito peggio Fin dall’inizio, portato avanti senza trasparenza e senza coinvolgere le realtà locali, ignorate in favore di affidamenti diretti a soggetti esterni. Ora – accusa – , nel tentativo di rimediare, l’amministrazione invita tutte le associazioni – anche non legate alla storia e alla cultura – a partecipare mentre ha già stanziato 40mila euro a favore di società esterne senza criteri chiari. Di questi, 26mila euro sono stati spesi per il portale web e la direzione artistica, senza un piano definito e con criteri di selezione opachi. Di fronte al caos che ne è derivato, la direzione artistica ingaggia vari consulenti nel tentativo di salvare il progetto.