GABRIELE MASIERO
Cronaca

Prof di Pisa ironizza sulla morte di Ratzinger, silenzio e imbarazzo in Ateneo

Non è sfuggita a molti la battutaccia su Facebook di Daniele Dalli, ordinario presso il dipartimento di Economia e Management all’Università di Pisa, recentemente insignito dell’Ordine del Cherubino

Il professor Daniele Dalli riceve dall’ex rettore Paolo Mancarella l’Ordine del Cherubino

Pisa, 3 gennaio 2023 - "Beh il pastore tedesco è morto e Musk ha perso 200 miliardi di dollari... il 2022 si riprende in zona Cesarini e non è finita" con il segno delle dita incrociate a suggellare una frase non felicissima. Il post di un docente dell’università di Pisa, Daniele Dalli, pubblicato sul suo profilo Facebook il 31 dicembre scorso riferendosi alla morte del papa emerito, Benedetto XVI, rischia di alimentare un polverone di polemiche. Il post non è stato rimosso e campeggia ancora sulla pagina privata del professore ordinario presso il dipartimento di Economia e Management e attivo nel settore scientifico disciplinare di Economia e Gestione delle Imprese, ma è anche componente del gruppo di lavoro riviste di Area 13 (Scienze Economiche e statistiche) dell’Anvur, la l’agenzia nazionale di valutazione dell’università e della ricerca.

Dalli è stato anche recentemente insignito dell’ordine del cherubino, l’onorificenza assegnata dal rettore, su deliberazione del Senato Accademico, ai docenti dell’ateneo con almeno dieci anni di anzianità che abbiano contribuito ad accrescerne il prestigio per particolari meriti scientifici e che abbiano in modo rilevante contributo alla vita e al funzionamento dell’Università avendo ricoperto al suo interno significative cariche istituzionali e organizzative.

Dalli l’ha ricevuta lo scorso settembre da Mancarella e per ora il rettore Riccardo Zucchi ha preferito non commentare la vicenda, ma, assicurano i bene informati, quel post del professore ha creato più di qualche imbarazzo a Palazzo alla Giornata. Il post non ha ricevuto pochissimi commenti, quelli degli amici più stretti del prof ma resta lì ben visibile nel suo profilo sul social network: un profilo dove il docente è piuttosto attivo, pur se principalmente con riferimenti sportivi, ironici o legate alla sua vita privata e alle sue convinzioni politiche (esplicitamente collocate a sinistra). L’unico riferimento in qualche modo pubblico è tra le informazioni del profilo dove Dalli scrive di essere docente dell’ateneo.

Per il resto non c’è altro, né si fanno riferimenti alla sua attività accademica. Resta però il fatto che quel post su Ratzinger è stato visto da molti come un’uscita inopportuna, ma per ora Dalli non ha fatto passi indietro, né l’ateneo ha voluto compierne di ufficiali nei suoi confronti né (a quanto pare) privatamente, né men che meno pubblicamente. Ma la vicenda rischia di innescare un polverone polemico.