REDAZIONE PISA

Pizza quadrifoglio per aiutare Letizia

L’idea arriva da Simona Fusco ed ha avuto il placet dei genitori della piccola affetta da una malattia rarissima

Una pizza a forma di quadrifoglio, come simbolo benaugurante, per sostenere la piccola Letizia. Continua così il sostegno della comunità cascinese alla piccola bambina affetta da mutazione del gene ‘SMC1A’, una rarissima malattia genetica che accomuna solo 70 bambine in tutto il mondo. Queste bambine hanno ritardo motorio, linguistico e tutte hanno crisi epilettiche giornaliere. Da poco è nata l’associazione ‘SMC1A Italia’ proprio per raccogliere fondi per la ricerca e Simona Fusco, titolare della pizzeria "Torre di Pizza" a Casciavola, ha voluto dare il proprio contributo, così come tante altre realtà del territorio e non solo. "Simona ci ha proposto di realizzare una pizza per aiutare l’associazione e cercare di raccogliere qualche soldo in più – racconta Chiara, mamma di Letizia –: noi ovviamente siamo stati molto contenti, in primis per il fatto che tante persone continuino a dimostrarci affetto ognuno a proprio modo, e poi perché l’idea di essere sostenuti mangiando una buona pizza ci è piaciuta ancora di più".

"La pizza avrà la forma di un quadrifoglio benaugurante – aggiunge Simona Fusco – con 4 gusti: uno per lettera dell’acronimo che individua la malattia. Salamino, mortadella burratina e pistacchio, cotto e carciofini e asparagi, con un “1” nel mezzo. I soldi andranno ad aiutare l’associazione. È una goccia, ma a mio modo ho voluto dare il mio contributo". Tutti a mangiare la pizza ‘quadrifoglio’, dunque, anche perché secondo le credenze popolari ogni foglia rappresenterebbe qualcosa: la prima è per la speranza, la seconda per la fede, la terza per l’amore e, ovviamente, la quarta simboleggia la fortuna.