REDAZIONE PISA

"Pisaurea 1618", nuovo sodalizio Cittadini e imprese per la cultura

Promuovere un turismo stanziale in città e in tutta la provincia attraverso l’organizzazione di eventi e spunti di riflessione

A Pisa c’è una nuova associazione culturale, si chiama "Pisaurea 1.618" ed è nata con lo scopo di "promuovere la città in tutti i suoi aspetti, ma soprattutto puntando sul settore culturale e su quello turistico". Composta da un gruppo di cittadini, rappresentanti di tutte le categorie, i suoi soci fondatori sono l’imprenditore Massimo Triglia, l’architetto Anna Paola Fagioli, la giornalista Candida Virgone, l’esperto in economia Gian Luca Vaselli, l’imprenditore Fabio Armani, il manager Marco Parra, l’imprenditore Andrea Romanelli, la dirigente di comunità Antonella Cecchi, l’imprenditrice Paola Corti. Perché il nome pisaurea 1.618? "Aurea – spiegano i soci fondatori – si riferisce alla Sezione Aurea,al rapporto tra due numeri disuguali ed è la relazione tra due numeri consecutivi della Successione di Fibonacci. "L’obiettivo ambizioso ma fattibile – spiegano i fondatori -, è quello di sostenere il territorio turisticamente tramite eventi ed attività nell’ambito dell’arte, dello spettacolo, della cultura, delle scienze e dello sport, in collaborazione con altre associazioni e stituzioni locali, anche attraverso convegni di riflessione". Primo punto creare le condizioni "per un turismo più stanziale in una zona afflitta da una fruizione ‘mordi e fuggi’ della città e della sua provincia". Pisaurea intende quindi favorire e integrare la cooperazione tra Comune, associazioni, enti, professionisti, imprese, scuole e università. L’associazion è stata presentata nei giorni scorsi alle Officine Garibaldi, alla presenza dei soci fondatori e di Andrea Acciai, presidente presso Via del vino delle colline Pisane, e di Cesare Andrisano direttore Paim turismo – Oike.