PisaBook Festival, è già boom di visitatori

L’edizione del ventennale fa il pieno di presenze nelle quattro suggestive location: anche oggi un programma ricco e variegato

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È già boom per il Pisa Book Festival che prosegue nel suo penultimo giorno, con tantissimi visitatori che si aggirano tra gli stand delle case editrici, arrivati anche da fuori città. "Saranno cinque o sei anni che vengo – racconta Federica Marsili ex studentessa universitaria, ora traduttrice di professione – ho conosciuto il book festival proprio negli anni di vita studentesca qui a Pisa. L’ultima volta ho speso fino a 100 euro in libri, quest’anno dovrò regolarmi, ma la lettura la definisco una vera e propria ossessione". "Vengo tutti gli anni – spiega Monica Siena – per lo più compro libri per i nipoti, poi questa nuova location permette anche a chi arriva da fuori Pisa di vedere meglio la città con un passeggiata sui lungarni".

Tanti anche i giovani studenti, come Martin August Tornquist ragazzo norvegese trasferito da poco a Pisa per studio: "Mi piace molto l’ambiente, ho già comprato qualche libro, mi serviranno per migliorare il mio italiano". "Le case editrici locali hanno i libri più curiosi – dice Miro Berretta -, quest’anno voglio partecipare a qualche evento, ma la priorità è sempre dei libri". Nel pomeriggio tanti eventi dalle 15 in poi, prima con Bianca Bellová e Viktorie Hanišová, autrici di "Romanzo sentimentale" e "La cercatrice di funghi, in contemporanea si tengono inoltre l’anteprima nazionale di "Mosaico Ucraina", di Olesja Jaremcuk e un focus sul tema del lavoro intorno ai libri "Contro il lavoro" di Giuseppe Rensi e ‘Technosapiens’ di Andrea Daniele Signorelli, con Francesco D’Isa.

A Palazzo Blu assieme all’editore Barta una conversazione intorno alla professione d’illustratore assieme a Fabio Magnasciutti e Luca Ralli. Alle 16 l’incontro con il russologo Ettore Cinnella che parlerà del suo libro "La Russia di Stalin" assieme ai colleghi storici Franco Andreucci e Marco Natalizi. In parallelo Vittorio Pelligra e Massimo Arcangeli conversano intorno alla "Logica occulta della comunicazione pubblica", mentre Mario Ferraguti presenta "L’autunno in cui tornarono i lupi" assieme a Paolo Ciampi. Alle 16.30 a Palazzo Blu Marta Sironi e Paolo Canton di Topi Pittori assieme a Maria Chiara Favilla presentano PiPPo, la collana di divulgazione d’arte. Alle 17, con Yaryna Grusha Possamai e Christian Rocca, direttore del magazine ‘Linkiesta’ è in programma l’Omaggio all’Ucraina, mentre Francesco D’Isa e Alessia Dulbecco parlano di "Arcani filosofici pratiche e strumenti per l’autodivinazione", e Marco Poggianti assieme allo storico Franco Angiolini presentano "La pesca del Giunti". Alle 18, il giornalista dissidente russo Mikhail Shishkin e il suo "Punto di fuga", il ricordo di Giovanni Falcone con Felice Cavallaro e il suo "Francesca" e gli "Scherzi della natura" assieme ai poeti Matteo Marchesini e Paolo Maccari. A Palazzo Blu grande evento dedicato alla figura di Artemisia Gentileschi con i Cammei di De Luca Editore e gli storici dell’arte Francesco Solinas ed Emanuele Pellegrini.

Enrico Mattia Del Punta