GABRIELE MASIERO
Cronaca

Pisa vola sempre più in alto. Easyjet vara tre nuove rotte

Dal ’Galilei’ si potrà raggiungere il ’Charles De Gaulle’ di Parigi, Porto e, quest’estate, Barcellona

Pisa vola sempre più in alto. Easyjet vara tre nuove rotte

Pisa vola sempre più in alto. Easyjet vara tre nuove rotte

EasyJet porta tre nuove rotte all’aeroporto di Pisa, due delle quali operativi già dalla stagione invernale: Parigi Charles De Gaulle e Porto. Mentre dalla prossima estate partirà anche un nuovo collegamento con Barcellona, in vendita entro la fine dell’anno. Diventa invece annuale la rotta estiva Pisa–Berlino. "Siamo il secondo vettore in Italia - ha spiegato Lorenzo Lagorio, country manager per l’Italia di EasyJet - e vogliamo accrescere ulteriormente la nostra presenza all’aeroporto di Pisa dove ci confermiamo la seconda compagnia aerea dello scalo. Le nuove rotte partiranno nelle prossime settimane, portando così a nove i collegamenti internazionali disponibili per i viaggiatori toscani, che già includono i voli per Londra (Gatwick e Luton), Parigi Orly, Bristol, Berlino, Manchester e Amsterdam. Confermiamo la nostra presenza puntando sulla nostra caratteristica di offrire collegamenti sugli aeroporti principali. A Pisa festeggiamo un importante traguardo che è anche una dimostrazione di questa storia di successo. Dal 2005 abbiamo offerto ben 10 milioni di posti da e per Pisa e quest’inverno ne offriremo 600 mila (il 51% in più rispetto al 2022".

Sono infatti i numeri forniti dal manager di EasyJet a regalare fiducia per l’immediato futuro del ’Galilei’ con la compagnia che rivela un incremento di disponibilità di posti già nell’estate appena trascorsa: circa 500mila posti (+26% rispetto al 2022). Segnali di ottimismo che guardano avanti e che anche il sindaco pisano, Michele Conti, saluta "con soddisfazione l’incremento di rotte da parte della compagnia aerea che dimostra l’attrattività del nostro scalo sul quale che ci aspettiamo possa procedere quanto prima al miglioramento della sua capacità di accoglienza con i lavori del nuovo terminal".

Anche il vicepresidente di Toscana Aeroporti, Stefano Bottai, assicura "che i lavori procederanno più speditamente nei mesi invernali quando calerà fisiologicamente il flusso dei voli: abbiamo scelto di intrecciare questo importante intervento mantenendo il più possibile l’operatività dell’aeroporto sia per sostenere l’investimento che per non perdere ulteriori flussi di traffico dopo lo stop legato alla pandemia: il nostro impegno non cambia dunque e dimostriamo anche con questi successi commerciali che Pisa è e resta strategico". La nuova aerostazione, conclude Bottai, "richiederà circa due anni di lavori e 60 milioni di euro di investimenti e contiamo di essere pronti nel 2025".

Secondo Roberto Naldi, ad di Toscana Aeroporti, che ieri ha inviato una nota perché assente per un impegno con Enac a Palermo, "Pisa conferma ogni giorno la propria vocazione di scalo point-to-point, che punta alla creazione di una rete di connessioni sempre più ampia: la pluralità di compagnie aeree presenti al ‘Galilei’ rappresenta un’importantissima opportunità e una preziosa ricchezza per il territorio, per l’aeroporto, incrementandone la competitività e l’attrattività, e per i passeggeri attraverso un ampliamento continuo dell’offerta".