GABRIELE MASIERO
Cronaca

Pisa ricorda Quattrocchi: "Omaggio a un eroe civile"

Intitolare un luogo pubblico alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, il contractor italiano sequestrato e ucciso in Iraq nel 2004...

Il consiglio comunale ha approvato una mozione presentata dal capogruppo della Lega, Giovanni Pasqualino

Il consiglio comunale ha approvato una mozione presentata dal capogruppo della Lega, Giovanni Pasqualino

Intitolare un luogo pubblico alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, il contractor italiano sequestrato e ucciso in Iraq nel 2004 e insignito della medaglia d’oro al valor civile. Lo ha deciso il consiglio comunale approvando una mozione presentata dal capogruppo della Lega, Giovanni Pasqualino, che prevede anche l’istituzione di una cerimonia annuale di commemorazione ogni 14 aprile, giorno della sua esecuzione, con il coinvolgimento di scuole, associazioni e cittadinanza, "per mantenere vivo il ricordo di un uomo che, con il suo ultimo gesto, seppe rappresentare l’Italia con straordinaria dignità e coraggio". "Con questa mozione - spiega il consigliere del Carroccio - il Comune di Pisa rende omaggio non solo a un eroe civile, ma a un uomo del popolo, lavoratore, figlio di una famiglia umile, che nei suoi ultimi istanti seppe incarnare i valori più alti della nostra Nazione. Fabrizio Quattrocchi non cercava onori, ma giustizia, lavoro, dignità. E invece ci ha lasciato un esempio immortale. E’ nostro dovere tramandarlo". Quattrocchi fu sequestrato a Baghdad il 13 aprile 2004 da un gruppo terroristico islamista. Il giorno successivo, prima di essere ucciso, si tolse il cappuccio e affrontò i suoi assassini guardandoli negli occhi, pronunciando le parole: "Adesso vi faccio vedere come muore un italiano". Per questo atto di straordinario coraggio gli fu conferita alla memoria, con decreto del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, la medaglia d’oro al Valor Civile. Ora il consiglio comunale ha dato mandato alla giunta affinché si avvii l’iter di intitolazione di una via, piazza, giardino o altro luogo pubblico a suo nome: "Abbiamo bisogno di esempi autentici che uniscano il Paese e ci ricordino cosa significhi davvero essere italiani".