REDAZIONE PISA

Per non dimenticare gli eroi pisani Battaglia della Meloria, cerimonie

Una corona sarà gettata in mare in memoria delle vittime. Quindi visita al Campo Pisano di Genova

Per non dimenticare gli eroi pisani Battaglia della Meloria, cerimonie

A distanza di 739 anni da quel giorno infausto, i pisani ricorderanno i caduti nella Battaglia della Meloria con due giornate intense di celebrazioni. Alle tradizionali cerimonie del 6 agosto in città (la mattina escursione in barca alle Secche delle Meloria per il lancio di corona in mare e il pomeriggio santa messa nella chiesa di San Sisto) si aggiunge da quattro anni anche la trasferta a Genova a Campo Pisano che si svolgerà venerdì 4 agosto, per "ricordare i compatrioti fatti prigionieri". La cerimonia, promossa da un cartello di associazioni pisane, vedrà la partecipazione di una delegazione guidata dal sindaco Michele Conti, che patrocina l’iniziativa, accolte nella piazzetta genovese dal sindaco di Genova Marco Bucci. "Replichiamo il momento di ricordo nella piazzetta di Campo Pisano - spiega l’assessore Riccardo Buscemi, presidente dell’associazione Mosaico – , grazie anche alla cordialità del Comune di Genova che ha agevolato l’iniziativa".

Il programma prevede una semplice cerimonia alle 18 con i saluti istituzionali, la deposizione di una corona d’alloro, la preghiera e la benedizione. A seguire la prolusione della professoressa dell’Università di Pisa Maria Luisa Ceccarelli Lemut. Dopo la cerimonia è prevista la visita al Centro Storico di Genova con rientro a Pisa entro la mezzanotte. Parteciperà all’iniziativa le rappresentanze della Compagnia Balestrieri di Pisa e i Balestrieri di Porta San Marco. Il giorno dopo, 6 agosto, "lo Die di Santo Sisto", alle un corteo di barche al seguito della motovedetta della Capitaneria, salperà da Marina di Pisa verso le Secche della Meloria, dove si svolgerà il lancio della corona in mare. Sulla barca della Capitaneria di Porto saliranno il sindaco Conti e le Autorità Civili e Militari, mentre un corteo di barche seguirà la motovedetta.