Parco urbano della Cittadella Via alla riqualificazione da 7 milioni

Il sindaco Conti: "Grazie ai fondi del Pnrr a fine estate partirà il cantiere che ridisegnerà un’area di 55mila metri quadrati strategica per lo sviluppo dei percorsi turistici in questa parte di Pisa". I dettagli del progetto.

Parco urbano della Cittadella  Via alla riqualificazione da 7 milioni

Parco urbano della Cittadella Via alla riqualificazione da 7 milioni

di Gabriele Masiero

Via libera al piano di riqualificazione dell’area della Cittadella che diventerà un parco urbano a verde e un’arena spettacolo da 400 posti, con un’importante area archeologica. Il Comune ha infatti presentato il progetto di fattibilità tecnico-economica e nelle prossime settimane sarà approvato il progetto esecutivo e pubblicata la gara pubblica per l’affidamento dei lavori che saranno appaltati entro il 31 luglio e inizieranno a settembre per concludersi, secondo le previsioni, due anni dopo a fronte di un investimento complessivo di 7 milioni di euro provenienti da fondi Pnrr per la rigenerazione urbana. Entro due anni e mezzo dunque il volto di quest’area che custodisce la storia cittadina sarà totalmente nuovo. "L’area – osserva il sindaco Michele Conti - è strategica per lo sviluppo dei percorsi turistici in questa parte di città così ricca di storia, ma che da anni continua a versare in stato di abbandono. Le precedenti amministrazione hanno iniziato un processo di riqualificazione che però non è stato mai compiuto. Grazie al finanziamento che abbiamo intercettato, oggi è possibile chiudere questa partita e realizzare un progetto decisivo di valorizzazione e rilancio costituito da un’area a verde con percorsi pedonali e giochi per bambini, il recupero della presenza dell’acqua in considerazione dei temi storici collegati agli Arsenali Repubblicani, la valorizzazione delle vestigia archeologiche, la creazione di un’arena per eventi e di una struttura ricettiva con funzioni di ristorante".

L’area della Cittadella copre una superficie complessiva di 55 mila metri quadrati, di cui 40 mila a verde all’interno dei quali convivono edifici di valore storico artistico come la Torre Guelfa, il Fortilizio e gli Arsenali Repubblicani, in una zona di notevole interesse archeologico, poiché dalla letteratura e dagli studi sulla Pisa medioevale emerge che sorgevano 80 arcate nell’area della Terzana, ovvero le aree per il rimessaggio delle galee della Repubblica marinara. "Questo progetto - sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa - è il più rilevante dal punto di vista dell’importo tra quelli di rigenerazione urbana finanziati dal Pnrr, che fornisce anche cronoprogramma di lavoro stringenti: non si parla quindi di opere futuribili, ma di un cantiere che partirà a settembre e si chiuderà 24 mesi dopo. La proposta che presentiamo tiene conto delle richieste presentate dalla città: l’area a verde pubblico, l’arena spettacoli, l’area gioco per i bambini, la struttura ricettiva inserita in uno specchio d’acqua come richiamo alla storia del luogo, l’area archeologica che si baserà sui ritrovamenti che saranno fatti nei lavori di scavo. Un progetto bellissimo che permetterà ai pisani di riappropriarsi di uno spazio enorme e importante per le molteplici funzioni che conterrà".

E l’assessore all’Urbanistica, Massimo Dringoli, chiosa. "Finalmente riqualifichiamo un’area che per la storia di Pisa dovrebbe essere considerata sacra, perché la Repubblica Marinara sorgeva qui, dove si svolgeva tutto quello che serviva per consolidare la sua potenza. Dopo la guerra il progetto di Michelucci aveva pensato lo spazio come area pubblica dove si potesse svolgere la vita della città, ma non è stato portato a termine e il cantiere rimase abbandonato per decenni. Recuperare la Cittadella ci permette di riconsegnare alla città un luogo fondamentale per la storia pisana".