MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Ospedale, ecco i rinforzi. In arrivo 80 professionisti fra infermieri e operatori

Cisanello si prepara all’inizio dell’estate e (di conseguenza) delle ferie. Ma Carbocci (Nursind) non ci sta: "Sarà una stagione lunga e difficile".

Cisanello si prepara all’inizio dell’estate e (di conseguenza) delle ferie. Ma Carbocci (Nursind) non ci sta: "Sarà una stagione lunga e difficile".

Cisanello si prepara all’inizio dell’estate e (di conseguenza) delle ferie. Ma Carbocci (Nursind) non ci sta: "Sarà una stagione lunga e difficile".

Arrivano i rinforzi nell’azienda ospedaliero universitaria pisana in vista della stagione estiva, il periodo caldo per eccellenza... letteralmente. Ogni anno, infatti, quando arriva la bella stagione l’ospedale Cisanello deve combattere da un lato con la grande affluenza del periodo e dall’altro con la necessità di far godere le ferie ai propri dipendenti. Per questo, dal 1 giugno al 30 settembre, l’Aoup ha previsto di potenziare l’organico con l’arrivo di 80 professionisti tra infermieri, ostetriche e operatori socio sanitari. Si tratta di figure che, si legge nella delibera che ha ufficializzato l’operazione, "sono valutate come indispensabili per garantire la continuità del servizio ed evitare l’interruzione delle attività in estate".

Attività che "non sono altrimenti fronteggiabili con il personale dipendente, considerata la necessità di programmare e garantire la fruizione delle ferie ai dipendenti e sostenere i flussi di attività che in certe aree tendono ad aumentare come in quella di emergenza e urgenza". Nello specifico, arriveranno tramite l’Ente di supporto tecnico amministrativo regionale (Estar) e attraverso l’agenzia interinale Orienta Spa un totale di 40 infermieri, 5 ostetriche e 35 oss. Numeri che però fanno storcere il naso al segretario del sindacato degli infermieri Nursind di Pisa, Daniele Carbocci. "Si prospetta un’estate lunga e difficile come le ultime che abbiamo affrontato - il commento del segretario -. Purtroppo infatti i numeri dell’organico in aggiunta sono quelli strettamente necessario per coprire le mancanze del dipartimento di emergenza urgenza che ovviamente non può ridurre i posti letto. Peraltro, si tratta di cifre inferiori rispetto alle scorse estati e che non ci rendono tranquilli per i periodi di iper-afflusso come luglio e agosto". A questo si aggiunge, spiega Daniele Carbocci, il fatto che "tutto il resto dell’ospedale dovrà necessariamente ridurre posti letto (anche laddove sarebbe meglio evitare, tipo le cardiologie) per mandare il personale in ferie, sperando che non vi siano malattia o altri imprevisti. Mi auguro che la nuova dirigenza possa prendere seriamente in carico il problema delle mancanze di personale".