"Orgogliosi di dare riconoscimenti ad impegno e sacrificio"

di Francesco Ciampi*

Siamo tornati per essere protagonisti -, ostinatamente, anche in un paese che non sembra fatto per giovani. Negli ultimi 3 anni si sono perse in Italia, scomparse o invecchiate ma non rimpiazzate, 36.000 imprese under 35. Una voragine troppo superiore a quella registrata dal calo demografico della popolazione giovanile (-0,3% in tre anni) e dal totale delle imprese registrate (-0,8%). Una emorragia che viene da lontano, visto che in dieci anni sono sparite 175 mila imprese (-25%). Non è facile spiegare i motivi di questo andamento, dai costi che sono cresciuti esponenzialmente, ai rincari energetici che comprimono i margini di guadagno, dall’inefficacia degli incentivi destinati a sostenere le imprese giovani, al deficit di una cultura di impresa inadeguata alle trasformazioni dell’oggi, per noi giovani imprenditori di Confcommercio, cultura di impresa e passaggio generazionale sono temi fondamentali per invertire questa spirale. Come spiega, in tutta evidenza, il titolo di questa XVI edizione Fare Impresa oggi, generazioni a confronto. Il passaggio generazionale, tra boomers e millennials, generazione x e generazione z, è uno dei momenti più delicati nel destino di una impresa e questa XVI edizione del Premio è il luogo ideale per un confronto sul tema. Con impegno e sacrificio, ma soprattutto tanta soddisfazione, i riflettori tornano ad accendersi su giovani imprenditori del territorio che pur in questi anni difficilissimi, caratterizzati da pandemia, guerra, inflazione, stanno dimostrando intraprendenza, coraggio, competenza e una straordinaria capacità di adattamento ai continui cambiamenti. Come giovani di Confcommercio Pisa siamo orgogliosi di premiarli e di essere, giorno dopo giorno, a loro fianco.

*Presidente

Giovani Imprenditori Confcommercio Pisa