"Ora torni la stagione delle competenze"

Passarelli Lio apre il comitato elettorale sul Lungarno: Mediceo "Ziello e Ceccanti cosa hanno fatto? Loconsole inaffidabile"

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"Dopo la stagione dei fallimenti e dei tradimenti, deve tornare quella delle competenze per restituire all’Italia, ma anche alla città nei prossimi mesi, una prospettiva di crescita e di sviluppo che centrodestra e centrosinistra non hanno". La dice così, Michele Passarelli Lio, candidato all’uninominale della Camera per il terzo polo alle elezioni politiche del 25 settembre nel collegio pisano che ieri insieme a Sergio Piane e Silvia Panichi di Azione, si è presentato alla città nella sede del comitato elettorale in Lungarno Mediceo con il candidato all’uninominale del Senato, il livornese Massimo Vitrani che chiede "un voto a chi si sente davvero liberale, europeista e riformista per ridare slancio al Paese". "Il Pd, ma anche Lega e Forza Italia - spiega Passarelli - hanno tradito Giani e le alleanze di Letta sono state un fallimento per il centrosinistra. Continuare a parlare di campo largo e di alleanze con il M5S, dopo il 25 settembre, come fa l’ala sinistra dem è sbagliato e per noi inaccettabile. Il Paese e Pisa hanno bisogno di riformisti, di gente che gli elettori devono imparare a valutare per ciò che ha fatto per il territorio. Ziello e Ceccanti, i due principali competitor che cosa hanno fatto? E Claudio Loconsole è inaffidabile, come dice il Pd ora in campagna elettorale, se si candida al Parlamento ma va bene se fa l’assessore nella Giunta di Cascina. Noi non raccontiamo frottole e infatti siamo fuori dalla giunta cascinese. Noi siamo pronti a guidare l’Italia ripartendo da Draghi".

Ma lo sguardo di questa campagna elettorale volge anche alle amministrative di giungo: "Ci interessa un programma che chiamiamo Pisa 2050 - osserva il candidato, già fedelissimo di Letta prima di lasciare il Pd e sposare la causa di Renzi e di Italia Viva - e non i laboratori politici fatti a tavolino pensando che basti una sommatoria di sigle per vincere. Ziello e il centrodestra, ad esempio, si sono riempiti la bocca con la sicurezza, ma la situazione a Pisa è di gran lunga peggiorata. Noi invece chiediamo di puntare sulla competenza e su un manager della sicurezza che aiuti il Comune ha interloquire meglio con le forze dello Stato per migliorare la vivibilità cittadina. E la nostra sfida vale molto din più di un cartello elettorale". Lo conferma Sergio Piane, segretario di Azione: "Portiamo in una competizione elettorale per la prima volta in Italia il cartello ‘Renew Europe’, l’alleanza liberalsocialista, riformista e repubblicana che ha già scardinato il duopolio europeo composto da socialisti e popolari. E’ una sfida alta che riguarda tutti che riporta al centro il merito contro massimalismo e populismo".

Gab. Mas.