Occupato il polo per il clima

Gruppo ecologista occupa il polo Carmignani dell'Università di Pisa per chiedere fine della dipendenza dai combustibili fossili. Eventi e tavole rotonde fino a domenica 19 novembre. Azione Universitaria si schiera contro l'occupazione.

Anche a Pisa arriva "End Fossil", la campagna internazionale di convergenza tra movimenti climatici ed ecologisti che reclama la fine della dipendenza dai combustibili fossili. Ieri il gruppo ecologista ha occupato il polo Carmignani per chiedere all’università di Pisa di interrompere tutti i contratti e rapporti di collaborazione con aziende dell’energia fossile. "La nostra è un’interruzione della quotidianità – spiega Matteo Spicciarelli, studente di Scienze Politiche all’università di Pisa e membro di End Fossil -, volta ad affermare i temi della giustizia climatica. Sempre più spesso la nostra quotidianità viene interrotta da fenomeni meteorologi estremi, come l’alluvione che ha colpito duramente la Toscana. Collegare il singolo fenomeno meteorologico alla crisi climatica non è mai facile, ma dobbiamo ascoltare gli scienziati che ci dicono che l’aumento delle temperature scatena un effetto a catena che ha delle conseguenze dirette anche sul nostro territorio". L’occupazione andrà avanti fino a domenica 19 novembre con eventi e tavole rotonde. "Vogliamo che in ogni facoltà – dice Angelica Chidichimo, di End Fossil -, sia istituito un corso sulla crisi climatica. Le università hanno il dovere di fare scelte etiche anche di fronte alle aziende private che sostengono la ricerca".

Contro l’occupazione del polo si è invece schierata Azione Universitaria, la componente studentesca di Fratelli d’Italia, che con Gregorio Banti ha definito "inaccettabile che il polo sia di nuovo occupato (perché non si tratta della prima volta) causando disagi non indifferenti agli studenti e a tutto il personale universitario". "E’ una sterile protesta per il clima - ha concluso Banti - che non tiene conto dei problemi reali dell’università, un atto illecito, illegale, non autorizzato, fine a sé stesso: non è così che si salvaguarda il verde e la natura".

Enrico Mattia Del Punta