"Occhi di donna": la rassegna

La rassegna "Occhi di donna" a Cascina celebra le fotografe Tina Modotti, Francesca Woodman e Letizia Battaglia, con incontri curati da esperti e una mostra dedicata alle fotografe dagli Archivi Alinari. Un evento imperdibile nel contesto del festival culturale "Art View".

Nomi che segnano la storia della fotografia: Tina Modotti, Francesca Woodman, Letizia Battaglia. A loro è dedicata “Occhi di donna”, rassegna curata e condotta dallo scrittore Roberto Ippolito, a Cascina (Pisa), alla Città del Teatro, in Via Tosco Romagnola 656, da venerdì 17 a domenica 19 maggio 2024, ingresso libero. "Le protagoniste della fotografia al femminile", come recita il sottotitolo, sono viste rispettivamente da Piero Colussi, Isabella Pedicini e Sabrina Pisu, autori di libri su ognuna.

"Occhi di donna" propone tre vicende personali che incidono in epoche differenti. Con Tina Modotti (Udine 1896 – Città del Messico 1942) la fotografia si allontana dalla pittura ed entra nella sfera sociale, con Francesca Woodman (Denver 1958 – New York 1981) ha suggestioni surrealiste attraverso l’uso dello stesso corpo dell’artista, con Letizia Battaglia (Palermo 1935 – Palermo 2022) è direttamente sulla scena dei drammi dell’attualità. Piero Colussi, Isabella Pedicini e Sabrina Pisu approfondiscono e illustrano il loro cammino e la partecipazione con modalità diverse alle istanze femministe.

La rassegna ideata da Roberto Ippolito si svolge nell’ambito del neonato festival culturale “Art View” alla Città del Teatro gestita dalla Fondazione Sipario Toscana di cui è presidente Pier Paolo Tognocchi. È arricchita dalla mostra “Fotografe dagli Archivi Alinari” a cura di Emanuela Sesti, con opere di Wanda e Marion Wulz, Edith Arnaldi e Ketty La Rocca, e dalla conferenza sulle sorelle Wulz di Giorgio van Straten e Emanuela Sesti.

Il primo appuntamento venerdì 17 alle 18.30: Tina Modotti vista da Piero Colussi (coautore “Tina Modotti. L’opera”, Dario Cimorelli Editore) e proiezione del documentario “Tinissima. Il dogma e la passione” della regista messicana Laura Martinez Diaz al quale ha contribuito lo stesso Colussi, prodotto da Cinemazero e dal Fondo Nacional para la Cultura y las Artes del Messico.

Si prosegue sabato 18 alle 11.30: Francesca Woodman vista da Isabella Pedicini (autrice “Francesca Woodman. Gli anni romani tra pelle e pellicola”, Contrasto). Domenica 19 alle 11.30 il terzo incontro: Letizia Battaglia vista da Sabrina Pisu.