PISA
Sequestrata dai vigili urbani l’ennesima cassa acustica in Piazza delle Vettovaglie. Musica a tutta manetta nella notte tra il 27 e 28 settembre ed almeno quattro locali aperti oltre l’orario consentito. "Era un semplice martedì non un sabato o un venerdì era un giorno feriale e decine e decine di studenti hanno pompato musica fino alle 2 di notte": sbotta un residente che ci ha mandato un ricco reportage fotografico del sequestro finito con la sanzione di 100 euro agli studenti. L’incubo della musica alle due di notte durava da almeno una settimana. Dalle foto del sequestro operato dal nucleo di sicurezza urbana della Municipale che fa riferimento a Paolo Migliorini, si vedono chiaramente almeno quattro esercizi commerciali aperti. "E’ così. E la cosa irritante è che quando iniziano le operazioni di chiusura, quegli esercenti scaricano le chilate di bottiglie nei bidoni della piazza sommando caos al caos. Si sta parlando delle due di notte di giorni infrasettimanali": continua un altro residente che loda l’intervento della municipale la quale ha infatti sanzionato un locale di piazza Garibaldi aperto oltre l’orario e che vendeva alcol dopo mezzanotte con 6.766 euro in totale.
Intanto Confcommercio e Fipe hanno presentato "Pisa Movida 2022. In piazza Garibaldi, saranno presenti i volontari della Croce rossa, che distribuiranno alcool test. Per raggiungere il pubblico più giovane, è stato scelto un testimonial d’eccezione: l’attore e comico toscano Jonathan Canini, popolarissimo influencer sui social. "Con questa iniziativa vogliamo portare il nostro contributo per sostenere il divertimento sano e lanciare un messaggio a tutti coloro che in qualche modo hanno a che fare con la movida", ha spiegato il direttore di Confcommercio di Pisa, Federico Pieragnoli. L’idea degli etilometri risale al 2016 quando in piazza Sant’Omobono la Società della salute istituì "SpazioBono" dove "si mette a disposizione uno spazio relax per deve smaltire una bevuta di troppo".
Nosu che ha anche arrestato un 26enne liberiano pregiudicato. Il giovane in centro ha avvicinato un agente in borghese chiedendo di acquistare due strisce di coca. "Il tipo che era qui prima è sparito", gli ha detto. Dopodiché, sul lungarno Pacinotti ha gettato sotto le spallette tutte le bottiglie trovate. A quel punto, gli agenti hanno chiesto i suoi documenti. Ma lui ha tentato di buttarsi, è stato preso per il cappuccio della felpa e tirato su dal personale Nosu. Il 26enne ha reagito con calci e pugni ed è stato arrestato per resistenza, nello zaino aveva una pietra. Ha precedenti per maltrattamenti con divieto di avvicinarsi alla casa materna (che non ha rispettato), sempre resistenza, danneggiamento e stalking. Ieri la direttissima che si è conclusa con l’obbligo di dimora e di firma 3 volte a settimana al comando della municipale in attesa del processo il 6 ottobre, ma se disattendesse le misure, si apriranno le porte del carcere.
Carlo Venturini