REDAZIONE PISA

"Niente accordi con M5S"

Passarelli: "A Pisa si vota nel 2023, non staremo coi populisti. E il Pd rifletta"

Il nuovo governo è al lavoro, e Italia Viva è soddisfatta per l’epilogo a livello nazionale e per le prospettive che si aprono anche a livello locale. Ne parliano con il coordinatore provinciale, Michele Passarelli Lio (nella foto di Andrea Valtriani).

Come esce Italia Viva da questa crisi di governo?

"E’ stato un periodo molto complesso, nel quale Italia Viva si è molto esposta per un radicale cambiamento del modo di governare il paese; un periodo nel quale è stato difficile per ognuno di noi stare calmo, non rispondere alle centinaia di insulti che abbiamo ricevuto e provare a riportare sempre il discorso sui contenuti e sul futuro del paese. Ma alla fine il risultato ci ha dato ragione".

Quindi il risultato vi soddisfa.

"Io sfido a trovare qualcuno che, in totale sincerità, possa pensare che questo Governo non sia enormemente più valido di quello precedente. E’ il governo giusto perché nei posti chiave ha le migliori personalità che il nostro Paese possa esprimere e, come è giusto in un momento di emergenza, ha un’ampia base parlamentare a supportarlo. Sono sinceramente soddisfatto di far parte di un Partito che, con caparbietà, ha portato questo risultato per l’Italia".

La relazione con il Pd sembra compromessa.

"Il rapporto con il Pd si è purtroppo molto deteriorato e io ritrovo nel comportamento della segreteria attuale tutti i motivi che mi hanno spinto a lasciare il partito 18 mesi fa. Solo pensare di costruire un’alleanza politica strutturale con quei populisti che fino a ieri ti chiamavano ladro ed incapace è un comportamento per me incomprensibile e credo che lo sia anche per tanti amici che nel Pd credono ancora. Noi li aspettiamo lì, dove si fa Politica e sono certo con tanti ci ritroveremo".

E per il futuro di Pisa, fra due anni si vota: ma con quale coalizione?

"A Pisa, come nel resto del Paese, noi non potremo ragionare con una coalizione che comprenda i 5 Stelle. E’ già successo a Cascina, dove abbiamo deciso, nonostante avessimo convintamente appoggiato il Sindaco Betti sin dal primo turno a differenza dei 5S, di non entrare in una coalizione di governo allargata ai populisti, rifiutando, anche personalmente, tutte le proposte che ci sono state presentate".

E a Pisa cosa farà Italia Viva?

"Non crediamo sia possibile costruire una proposta di Governo della nostra Pisa con i populisti di 5 Stelle e con tutti coloro che con loro faranno accordi politici. C’è, a mio avviso invece, un grande spazio per una proposta di Governo basata su merito, competenze, conoscenza della città e sviluppo, una proposta che può partire da Italia Viva, ma anche da forze politiche vicine ed affini come Azione e + Europa e possa allargarsi a chi pensa alla Pisa del futuro".

Un progetto di governo autonomo quindi.

"Ritengo sia importante, anzi fondamentale, iniziare sin da subito a lavorare per una proposta di Governo della città che abbia un obiettivo chiaro: programmare il futuro di Pisa per i prossimi 30 anni, dal punto di vista economico, urbanistico e sociale ovviamente, ma anche ponendo l’accento sul grande capitale culturale che ha la nostra città".

Guglielmo Vezzosi