
Con una idea originale che potrà entrare nelle case di tutte le persone che aderiranno, la cooperativa FormACultura ha promosso una raccolta fondi per partecipare alla ondata di solidarietà e di emotività che sta accompagnando l’esodo di tante persone dalla loro patria, l’Ucraina. Con una donazione di 3 euro e il codice "NO WAR", si potrà acquistare un pdf del modello del campanile per poi stamparlo e ricostruirlo a casa su un foglio di cartoncino A4 del peso di almeno 160 grammi. E non è tutto, perché per ogni acquisto, anche di altri modellini che rappresentano i monumenti di tutta Italia e del mondo, FormaCultura invierà gratuitamente il Pdf e devolverà 1 euro al progetto di aiuto per le famiglie ucraine sfollate. Francesco Marchetti (nella foto con Flavia Livolsi) è il presidente della Cooperativa che ha sede a Pisa e da sempre è impegnata in progetti e collaborazioni con i più importanti musei della Toscane e d’Italia.
"In questo momento in cui in Ucraina la guerra coinvolge civili e bambini e distrugge abitazioni ed edifici storici – spiega - abbiamo pensato di usare l’immagine di questo monumento simbolico di Kiev per realizzare una raccolta fondi. Abbiamo scelto il campanile perché è molto facile da ricostruire anche da chi non è esperto di modellismo e anche perché è un patrimonio Unesco". Le istruzioni per la costruzione del modellino sono comprese nel pdf o consultabili in un apposito blog sul sito internet di FomaCultura (www.formacultura.it). "Per ogni ulteriore acquisto nel nostro shop on-line verseremo una quota alla Croce Rossa Italiana come contributo agli aiuti umanitari inviati in Ucraina e sarà possibile scaricare il pdf della cartolina con il modello da costruire del campanile di Santa Sofia".
Sono già molti gli appassionati di modellismo e frequentatori del sito di FormaCultura ad aver già scaricato il campanile e contribuito alla raccolta fondi, iniziata venerdì passato. La cooperativa, che è composta da laureati in storia dell’arte, archeologia e materie umanistiche è specializzata nella produzione di modelli da costruire in carta e legno. "Riproduciamo monumenti, in prevalenza italiani, che sono distribuiti nei book shop di molti musei – racconta Marchetti -. Dai più famosi, come la Torre di Pisa, il Duomo di Firenze, San Marco a Venezia, la Mole di Torino fino a quelli più di nicchia, i nostri prodotti si trovano anche all’estero, in negozi che vendono made in Italy, a Tokio, a Lipsia, a Parigi". "Osservando il dramma dell’Ucraina abbiamo voluto dare il nostro contributo – conclude Marchetti – ed ecco che in brevissimo tempo abbiamo studiato questo progetto attraverso il quale non solo potremo tutti sostenere gli aiuti per questo popolo ma potrà anche restarne il ricordo in ogni casa". Eleonora Mancini