SAVERIO BARGAGNA
Cronaca

La nostra storia in... regalo. Cinque cartoline d’epoca

Da giovedì otto maggio con La Nazione ripercorriamo le promozioni del Pisa. Gli scatti più belli (e spesso inediti) in collaborazione con l’associazione Cento.

Il 21 giugno 1968 e l’appuntamento dei tifosi sotto La Nazione di Pisa

Il 21 giugno 1968 e l’appuntamento dei tifosi sotto La Nazione di Pisa

Caro tifoso pisano, c’è posta per te. E nel vero senso della parola poiché da giovedì 8 maggio fino a lunedì 12, in regalo col nostro giornale, gli affezionati lettori potranno collezionare cinque fantastiche cartoline. La Nazione – in collaborazione con l’associazione Cento – vuol celebrare le cinque promozioni nerazzurre in Serie A con scatti (anche) inediti, ripercorrendo così la gloria storia di quei giorni di festa ed emozione sportiva. Quindi da un lato della cartolina vi sarà una foto d’epoca; dall’altro – grazie alla ricerca storica dell’Associazione Cento – un breve testo che ricapitolerà le vicende più significative di quella stagione.

Si parte dal 1967-1968 dove il nostro giornale è stato protagonista di un filo diretto con i tifosi nerazzurri: appuntamento in edicola l’8 maggio con una fotografia dei tifosi che affollano in Largo Ciro Menotti. "Ricordo bene quelle ore frenetiche. Il verdetto decisivo – spiega Renzo Castelli, storico giornalista de La Nazione e presente sul terrazzo del giornale – è rimandato all’ultima giornata, dove però per i nerazzurri, riposando, non sono più padroni del loro destino. I conti sono chiari: il Pisa è secondo con 47 punti, Verona e Bari terzi con 45: vincendo entrambe saremmo tre squadre a 47 punti con il Pisa però fuori causa per la classifica avulsa. Il Verona in casa vince, fine dei giochi. A Perugia, perciò, il Bari non deve assolutamente vincere". "Per questa partita – ricorda ancora Castelli – La Nazione organizza un servizio nuovo e straordinario: il collegamento in diretta con lo stadio di Perugia. Le notizie, pur frammentarie, arrivano via telefono dal dirigente accompagnatore Maro Cristiani, che si è recato a Perugia con la squadra, al giornalista Renzo Passaponti che, dalla redazione, le trasforma in una sorta di radio cronaca". "Alle 15 di domenica 23 giugno 1968 – continua a raccontare Castelli – il largo Ciro Menotti è straripante di folla e anche Borgo Stretto non è più transitabile. Il Perugia, malgrado l’infortunio che ha costretto Turchetto a uscire, segna con Mainardi ma il barese Galletti, al ventesimo della ripresa, riporta i suoi al pareggio. Seguono 25 minuti di angoscia. Se gli ospiti arrotondassero il risultato il Pisa resterebbe a bocca asciutta. Il Bari ha tre occasioni clamorose ma il portiere del Perugia Mantovani fa miracoli. Il fischio finale dell’arbitro decreta il pareggio: il Bari resta un punto sotto e il Pisa è promosso in serie A. Cosa accade poi è patrimonio di ogni pisano". Questa fantastica storia è immortalata in uno scatto ripreso proprio dal terrazzo del giornale.

Ma ovviamente c’è di più. Il 9 maggio in edicola racconteremo la storia della promozione 1981-1982; quindi il 10 maggio ecco una nuova gioia nerazzurra targata 1984-1985. La terza cartolina, in edicola domenica 11 maggio, ci racconta di Gigi Simoni e il sogno del 1986-1987. Si chiude lunedì 12 maggio con l’ultima promozione in Serie A (almeno fino al momento in cui stiamo scrivendo) dei nerazzurri: stagione 1989-1990. Pronti a viaggiare nel tempo? Noi ci siAmo.