GABRIELE MASIERO
Cronaca

L’unione di arte e moda. Il connubio a Pisa: "Così sosteniamo il bello"

A tu per tu con Andrea Orsini Scataglini, ceo dell’azienda Kruso Art . Appuntamento con “Stelle in giardino“ domenica alle 22 al Giardino Scotto.

Andrea Orsini Scataglini, Ceo di Kruso Art Auction House

Andrea Orsini Scataglini, Ceo di Kruso Art Auction House

di Gabriele Masiero

"Arte e moda hanno sempre dialogato, entrambe nascono dall’esigenza di dare forma al bello e di interpretare il nostro tempo. Sono linguaggi diversi, che condividono lo stesso cuore creativo e per noi di Kruso Art, partecipare a un evento dedicato alla moda significa inserirci in questa conversazione viva tra due mondi che si arricchiscono a vicenda". Così Andrea Orsini Scataglini, Ceo di Kruso Art Auction House, azienda del gruppo Kruso Kapital, presenta l’evento "Stelle in Giardino" (di cui è main sponsor) di domenica sera alle 22 al Giardino Scotto con la sfilata delle creazioni degli studenti di Polimoda: un appuntamento che fonde arte e moda con l’obiettivo di sostenere il distretto moda, uno dei segmenti economici più importanti del made in Italy toscano. Lo spettacolo, con il patrocinio dell’assessorato alle politiche attive del lavoro del Comune di Pisa, prevede anche la sfilata di una selezione di capi provenienti dall’archivio Mancuso-Rauchenberger, nato dall’incontro tra Flavio Mancuso e Maria Katharina Rauchenberger: abiti di Emilio Pucci, affiancati da pezzi iconici di provenienza sartoriale in un percorso che attraversa il XX secolo. Previste anche le esibizioni di danza di Anbeta Toromani e Alessandro Macario e la musica dei Jalisse.

Perché Kruso Kapital ha scelto di sostenere questo progetto?

"Da circa 1 anno - risponde Orsini Scataglini - la nostra casa d’aste ospita anche il dipartimento di Luxury Fashion, nato per rispondere a un interesse di mercato crescente verso oggetti di eccellenza prodotti dalle più prestigiose case di moda, spaziando tra vintage e contemporaneo. In Toscana esiste un collezionismo vivo, sofisticato e spesso intergenerazionale. Qui l’arte non è solo un oggetto da acquistare, ma un’eredità da custodire. Per la nostra casa d’aste significa incontrare interlocutori sensibili e attenti, che conoscono il valore economico, culturale e affettivo dell’arte. La prossimità tra moda e heritage, specialmente a Pisa durante un evento fashion, apre porte ad acquisti consapevoli e a progetti tematici".

L’arte è sempre di più intesa anche come bene rifugio, quali tendenze sta osservando nel mercato?

"Sempre più persone guardano all’arte anche come a un investimento. Dopo anni di volatilità nei mercati finanziari, l’opera d’arte viene percepita come un bene solido, in grado di preservare valore nel tempo. Ma non si tratta solo di finanza, perché investire in arte significa investire in cultura. Noi osserviamo due tendenze principali: da un lato il grande interesse per gli artisti già affermati, dall’altro una crescente attenzione per i talenti emergenti, spesso più accessibili e con margini di crescita importanti. Kruso Kapital, che dal 2022 detiene il 100% di Kruso Art, mette a disposizione Art-Kredit, un prodotto finanziario sviluppato appositamente per chi desidera lasciare in garanzia un’opera d’arte (moderna, contemporanea, antica, numismatica) ottenendo, in cambio, un prestito".