
Una nuova struttura capace di semplicificare e migliorare il lavoro del porto, oltre ad aumentare la sicurezza delle merci in...
Una nuova struttura capace di semplicificare e migliorare il lavoro del porto, oltre ad aumentare la sicurezza delle merci in arrivo. Si potrebbe riassumere così il nuovo Posto di Controllo Frontaliero, situato sulla sponda ovest della Darsena Toscana, inaugurato nella mattinata di ieri. Estesa su 2100 metri quadrai di superfice, la struttura è stata realizzata in circa due anni, ad un costo complessivo di 15 milioni di euro. "L’attivazione del Posto di controllo frontaliero permette al porto di concentrare in un unico fabbricato attività che a oggi trovano attuazione precaria in varie zone dello scalo portuale - ha spiegato il commissario straordinario dell’AdSP, Luciano Guerrieri, che ha già rassegnato le sue dimissioni che decorreranno dal 14 giugno, proprio per assistere al completamento anche di questa opera -. In questo modo siamo in grado di adeguare tutte le strutture esistenti, destinate ai controlli sanitari sui prodotti alimentari provenienti da paesi terzi, alle prescrizioni autorizzative e normative vigenti italiane e comunitarie. Con questo intervento contribuiamo a rendere il porto più efficiente e più sicuro. Ringrazio gli uffici tecnici dell’AdSP coinvolti nella realizzazione dell’opera, un grazie anche alle imprese che ci hanno lavorato".
Il nuovo stabile svolgerà anche un importante compito di supporto tecnico ed operativo agli uffici doganali per il contrasto del commercio clandestino di prodotti animali. Da questo punto di vista, sono già state designate a tale funzioni delle aree preposte.
Al primo piano troveranno ospitalità gli uffici dell’Agencontrol, l’agenzia pubblica per i controlli e le azioni comunitarie che, per conto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, che effettua controlli di qualità su prodotti ortofrutticoli freschi oltre che verifiche istruttorie.
Iacopo Nathan