Lettera dei bimbi a Di Maio: il sindaco risponde

"Comunità energetica, una bella idea. Sul risparmio dell’acqua sensibilizzate i compagni"

Lettera dei bimbi a Di Maio: il sindaco risponde

Lettera dei bimbi a Di Maio: il sindaco risponde

Gli alunni della VA e VB della primaria "Morroni" di San Giuliano, attraverso le pagine del Campionato di giornalismo, organizzato da "La Nazione", avevano scritto al sindaco Sergio Di Maio, chiedendogli - loro che sono in quinta elementare - di poter lasciare una scuola migliore di come l’hanno trovata. E puntando su persiane migliori per sfruttare la luce del sole, una fontanella di acqua potabile per riempire le borracce. Il sogno più grande sarebbe quello di realizzare una comunità energetica rinnovabile (Cer) nel comune termale.

Di Maio ha letto gli articoli e risposto partendo proprio dal loro desiderio di una Cer: "La mia mministrazione sta seguendo la vicenda ed è interessata, anche mettendo a disposizione i tetti degli edifici comunali per l’installazione di impianti fotovoltaici. Ma prima di capire quali immobili e la potenza degli impianti per la produzione di energia, va creata la comunità mettondo in rete Comune, associazioni e cittadini". "Per fare una Cer ci sarà bisogno di coinvolgere una ESCo (cronimo di Energy Service Company), una società di servizi energetici specializzata nella realizzazione di interventi di efficienza energetica". Sulla plastica: "Il nostro Comune alcuni anni fa ha avviato un progetto, in collaborazione con Acque, dal nome Acqua Buona che prevede l’utilizzo di brocche da riempire con l’acqua dell’acquedotto. La vostra scuola, tempo fa, ha deciso di non aderire, vista la vostra sensibilità dimostrata su questo argomento vi invito a coinvolgere anche i compagni delle altre classi".

A. C.