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Leo, obiettivo lavoro. Down, ora è aiuto cuoco al ristorante L’Artilafo: "Sono soddisfatto"

Grazie al tirocinio attivato con una convenzione tra Confcommercio e l’Aipd, Leonardo darà una grande mano nella cucina del locale di via San Martino: "Siamo felici di accoglierlo nella nostra famiglia".

Leo, obiettivo lavoro. Down, ora è aiuto cuoco al ristorante L’Artilafo: "Sono soddisfatto"

di Antonia Casini

Alla sera è tornato a casa "soddisfatto". Proprio come dovrebbe essere per ogni lavoro. Leonardo, giovane con la sindrome di Down, da lunedì è aiuto cuoco al ristorante osteria l’Artilafo di Pisa grazie a un tirocinio extracurriculare e alla convenzione firmata da Confcommercio Pisa con l’Aipd. Dopo il "Carducci" ha svolto un tirocinio in una mensa. La sua passione è la cucina. Lo chiamiamo proprio mentre si sta preparando per andare in cucina. "Abbiamo ricevuto dai titolari dell’Artilafo in via San Martino la richiesta di inserimento di un aiuto cuoco – racconta la responsabile Area adulti dell’Associazione Italiana Persone Down di Pisa, Alessandra Testi – Leonardo ha partecipato alla selezione che è andata a buon fine. Entrambi hanno visto i risultati di Barbara, la prima nostra iscritta, inserita grazie a questa convenzione con Confcommercio, alla Pergoletta. Come associazione curiamo il contesto. Andiamo sul posto, parliamo con l’azienda cerchiamo di capire bisogni e paure dell’azienda. Poi facciamo incontrare domanda e offerta di lavoro. Inoltre rassicuriamo la famiglia. Sono 52 gli adulti seguiti di cui 14 hanno contratti di lavoro, 4 tirocini extracurriculari attivi, 13 socioterapeutici. Tre sono in cerca di occupazione, da ristorazione a mansioni di segreteria. Sei le persone in altrenanza scuola-lavoro. A luglio, abbiamo attivato la collaborazione con la cooperativa sociale Alzaia per l’inserimento di un addetto alle pulizie attraverso l’articolo 14, un’altra opportunità che ci auguriamo possa allargarsi". "In un contesto in cui le aziende faticano a trovare personale qualificato vogliamo essere in prima linea per favorire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone disabili – afferma il direttore di Confcommercio provincia di Pisa Federico Pieragnoli – e allo stesso tempo rispondere alle difficoltà di reperimento di figure professionali manifestate degli imprenditori". "Operiamo sul territorio da oltre 40 anni e seguiamo circa 100 persone a Pisa e provincia: diciamo di non guardare alla disabilità, ma alla persona" dichiara il presidente dell’Associazione Italiana Persone Down di Pisa Sandro Del Rosso. "Siamo convinti che i nostri ragazzi possano dare un contributo importante anche allo sviluppo economico della città".

"Fortunatamente la sensibilità delle imprese verso questo tema sta crescendo, specialmente nel mondo della ristorazione", spiega la presidente di ConfRistoranti Confcommercio Pisa Daniela Petraglia "sono collaboratori validi e attivi e hanno l’opportunità importante di imparare un mestiere. L’auspicio è che sempre più colleghi seguano esempi virtuosi come quello dell’Artilafo". "Siamo da sempre sensibili ai temi sociali e solidali e siamo felici di accogliere nella nostra famiglia Leonardo, che ha avuto già esperienze nel mondo della ristorazione" le parole di Bruno Cavallini e Antonella Breschi, titolari dell’Artilafo: "Siamo convinti che questo percorso possa arricchire entrambi, insegneremo a Leonardo soprattutto a lavorare con i tempi e i ritmi serrati di una cucina e a interfacciarsi con i colleghi".