REDAZIONE PISA

Le immagini per riflettere. Una serie di mostre. La fiaccolata per ricordare

In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, in tutta la provincia di VALDERA - VOLTERRA - CUOIO si svolgeranno mostre, spettacoli, letture e fiaccolate per ricordare le vittime di femminicidio. #postoccupato è un posto lasciato "vuoto" in memoria di tutte loro.

VALDERA - VOLTERRA - CUOIO

Mostre, spettacoli, letture. Sono tantissime le iniziative in programma in tutta la provincia in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. I centri trasfusionali di Pontedera e Volterra ospiteranno due mostre di sensibilizzazione sul tema dei maltrattamenti di genere. In particolare nella sala d’attesa di Pontedera sarà allestita la mostra "Come ero vestita", una successione di storie di violenza ed abiti di vita quotidiana in risposta alla indecorosa domanda che spesso ed impropriamente viene rivolta alle donne vittime di violenza. A Volterra un percorso che accompagna dall’ingresso alla sala donazioni sarà dedicato alla mostra "Non chiamatelo raptus", un’esposizione di tavole dell’illustratrice Stefania Spanò, in arte Annarkikka. A Ponsacco domani, sabato 25 novembre, sfilerà una fiaccolata per le vie del centro in memoria di tutte le vittime di femminicidio. Alle 18.30 il ritrovo è a porta Pisana, ci sarà poi una breve sosta in piazza San Giovanni per poi proseguire in piazza Valli dove al posto del minuto di silenzio si farà rumore contro la violenza sulle donne. A Santa Croce ci sarà un doppio flash mob: alle ore 10.30 in piazza Garibaldi e alle ore 12 in piazza Panattoni, gli appuntamenti sono realizzati in collaborazione con le ragazze e i ragazzi dell’Istituto comprensivo Santa Croce. A Montopoli in val d’Arno ci sarà un primo appuntamento la mattina al Bosco dei frati a San Romano con Sport e salute quando i partecipanti indosseranno qualcosa di rosso.

La sera alle 21.30 al teatro Terreni di Capanne ci sarà lo spettacolo: 1522 - Una brava ragazza non viene violentata della compagnia teatrale No, Grazie! Tutte le associazioni sono invitate ad accendere una luce rossa nelle rispettive sedi nelle giornate del 24 e 25 novembre. L’Istituto Mariti di Fauglia aderisce alla giornata partecipando alle iniziative messe in campo dal Teatro di Fauglia e aderendo alla campagna #postoccupato. Sarà proiettato il video animato AltaVoce, basato sulle letture degli allievi tratte da Leggere Lolita a Teheran e montato a cura di Raffaele Picichè. I ragazzi delle classi terze del Mariti - la terza D e la Terza E - hanno inoltre allestito un #postoccupato in diversi luoghi del paese - la scuola, il comune, la biblioteca, il teatro - ma anche in esercizi pubblici, grazie alla sensibilità dei gestori, per riflettere e far riflettere in merito alla violenza di genere, proprio per sottolineare la necessità di avviare una riflessione che coinvolga tutti: giovani, adulti, istituzioni, realtà economiche, sociali, culturali e di lavoro. #postoccupato è un posto lasciato "vuoto" e riservato per sempre a una donna che avrebbe voluto, potuto e dovuto essere lì.