L’assessora Nardini apre l’anno al Pesenti

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La prima campanella all’Istituto Pesenti di Cascina, con cerimonia di benvenuto, di augurio rivolto ai ragazzi delle prime classi per l’anno che verrà e per tutti quelli a seguire: a presenziare il momento, introdotto dal suono della cornamusa suonata dal professor Nick Vicari in perfetto kilt scozzese, la dirigente Ivana Carmen Katia Savino che ha accolto l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa, il sindaco di Cascina Michelangelo Betti e l’assessore all’istruzione Claudio Loconsole. Il tour nelle scuole del territorio cascinese si era aperto in prima mattina con la visita all’istituto secondario De Andrè a San Frediano a Settimo, dove è stato dato il benvenuto alla nuova dirigente Paola Ercolano, ed è proseguito al Pesenti. "La scuola è il luogo dell’uguaglianza per eccellenza, qui si impara a condividere ed è particolarmente emozionante tornare a rivedere i sorrisi senza mascherine, dopo due anni di pandemia" ha esordito l’assessora Nardini "in Toscana si è lavorato molto per poter ripartire in presenza, e non è giusto che la scuola paghi ancora con ulteriori sacrifici, non ci devono essere tagli a causa della questione energetica, il settore dell’istruzione ha bisogno di essere incentivato, non penalizzato" ha aggiunto. I 225 liceali al primo anno hanno poi ascoltato le parole del sindaco Betti: " abbiamo davanti un anno che si avvia alla normalità, dovete fare tesoro di questi momenti, di cui forse oggi non cogliete interamente l’importanza ma che in futuro capirete quanto sono determinanti, anni di scelte, che saranno decisive per la costruzione del vostro futuro" ha detto il primo cittadino, aggiungendo che "le attività extracurricolari che sono state cancellate a causa della pandemia devono tornare a rappresentare occasioni per fare esperienze preziose, un cruciale passaggio dalla classe al mondo esterno". "Questa scuola è il polo scolastico della zona" ha sottolineato l’assessore all’istruzione Loconsole "questi sono anni importanti, centro della vita e fondamentali per il vostro futuro", un concetto che è stato al centro della cerimonia, che ha rispecchiato il momento storico e sociale che stiamo vivendo, di entusiasmo e moderata prudenza. "È un grande regalo quello che ci hanno fatto le autorità stamattina, essere presenti all’apertura di un anno così importante" ha chiosato la dirigente dell’Istituto Savino, con l’augurio di un percorso scolastico bello e denso di scoperte per tutti gli studenti.

Alessandra Alderigi