ANTONIA CASINI
Cronaca

Pisa, ladri e razzia in centro. Casa ripulita e devastata

In un appartamento in un palazzo storico una banda ha tagliato le materasse e distrutto i quadri in cerca della cassaforte. Nello stabile non c’era nessuno

Estate, tempo di ladri (foto di repertorio)

Pisa, 25 luglio 2022 - Nello stabile, per alcune ore, non c’era nessuno. E così i ladri hanno avuto tutto il tempo per agire. Prima, hanno forzato il portone d’ingresso condominiale con un piede di porco, poi, hanno aperto la porta di casa di una professionista pisana con un estrattore da meccanico. Tre le unità abitate, ma i condomini, in quel frangente, erano al lavoro. E’ il periodo di furti nelle case con le strade più deserte del solito, gli alloggi vuoti per le trasferte sul mare o per le vacanze di più giorni, magari fuori dall’Italia. Così chi fa questo di mestiere, magari si informa, fa piccoli appostamenti, studia gli orari e poi interviene quando è sicuro di non trovare ostacoli. E’ successo giovedì in un palazzo storico del cuore di Pisa. Non molto il bottino alla fine, ma tanti i danni. Perché per cercare contanti chissà dove nascosti e la cassaforte, che in realtà non c’era, la banda ha tagliato persino tre materasse e distrutto i quadri. Mentre, non è stato toccato l’argento che era sul comò.

Hanno avuto tutto il tempo per agire senza disturbo. La sorpresa, al rientro, quando la donna ha trovato la casa a soqquadro e devastata dalla furia di chi è a caccia di qualcosa. Quindi, la denuncia ai carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo. In queste settimane non è un episodio isolato. Ogni sera si verificano situazioni simili anche se non così devastanti.

Due venerdì fa, il maxi furto sui lungarni da quasi 100mila euro. In quel caso, la cassaforte era stata rinvenuta e aperta con la smerigliatrice. La famiglia aveva allertato gli uomini dell’Arma che hanno svolto i rilievi anche se non sembra che i ladri abbiano lasciato tracce. Ci sono indagini in corso partendo anche dalle telecamere per capire se possano aver ripreso qualcuno di sospetto. Stessa valutazione anche per questo secondo fatto che ha lasciato la padrona dell’appartamento provata.

Le forze dell’ordine ricordano alcune regole per proteggersi. "Rendere sicure porte e finestre. Ideale è una porta blindata con serratura antifurto recente. Utilizzare lo spioncino prima di aprire;", ottimi "un sistema di antifurto elettronico o vetri antisfondamento". In alternativa, "le grate, purché siano robuste, con spazio minimo"; "se l’interruttore della luce è all’esterno, proteggerlo con una cassetta metallica chiusa a chiave"; sempre meglio "non tenere somme di denaro, gioielli o oggetti di valore; luce e rumore tengono lontano i malviventi: se si è soli accendere la luce in due o più stanze per simulare la presenza di più persone; quando si è in casa chiudere la porta con la chiave, con paletto o catena". Per la riproduzione delle chiavi, "è fondamentale farla personalmente o tramite persona di fiducia, evitando di riportare su targhette nome e indirizzo".