
La Torre in arancione e le scarpette rosse: "Per cambiare cultura e fare prevenzione"
Un minuto di silenzio e 35 scarpe rosse, davanti l’atrio di Palazzo Gambacorti, per ricordare le donne vittime di femminicidio. È stata l’iniziativa di ieri, organizzata dal Comune di Pisa, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle molteplici forme di violenza che le donne subiscono in tutto il mondo. Tanti sono stati gli eventi durante la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne che si svolge ogni 25 novembre, un momento che rappresenta un’occasione preziosissima per mettere in evidenza e combattere una delle più gravi, e soprattutto diffuse, violazione dei diritti umani. Quest’anno la giornata si è svolta a pochi giorni dal femminicidio, che ha scosso tutto il Paese, di Giulia Cecchettin. "Raccogliamo – ha detto l’assessora alle pari opportunità, Gabriella Porcaro -, l’invito di Elena Cecchettin, la sorella di Giulia, a non restar in silenzio. Un silenzio che va combattuto parlando, facendo prevenzione, e promuovendo nuovi schemi per ribaltare un retaggio passato di una visione distorta fatta di uomini che prevaricano sulle donne". A fianco dell’assessora anche il sindaco di Pisa, Michele Conti e tante donne e uomini. La cerimonia si è svolta con un minuto di silenzio per ricordare le 106 vittime di femmicidio, donne uccise per mano di uomini nel 2023. "Il femminicidio – ha detto parlando alla piazza l’assessora Porcaro -, ha radici lontane. Raccogliamo l’invito del governo a promuovere sempre di più, sia nella scuola, ma anche famiglie, dove si cresce e si sviluppano le relazioni, un cambiamento dei i modelli culturali che producono violenza". Dopo il minuto di silenzio è stata anche fatta lettura di una poesia di Franco Arminio, dedicata a Giulia Cecchettin.
A seguire, dopo l’intervento dell’assessora, invece, prima un’esecuzione musicale a cura del Liceo Carducci, dopo sia Logge di Banchi che la Torre di Pisa sono state illuminate di arancione, sposando la campagna internazionale "Orange the world", promossa dalle Nazioni Unite. Nella mattinata di ieri invece all’auditorium di Sesta Porta si è svolto l’incontro: "Violenza domestica: valutare e gestire il rischio", organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Pisa, il Centro Antiviolenza Casa della Donna, Donne in Movimento, Eunice, Centro anti-violenza Frida e Nuovo Maschile. Le iniziative in città però non si fermano qui. Oggi a Teatro Nuovo andrà in scena alle 18, ‘Non scegliere la paura’ regia di Paola Maccario. Mentre martedì 12 dicembre al Teatro Verdi, sarà la volta dell’opera ‘Figlio non sei più Giglio’ regia di Stefania Porrino con Mariella Nava e Daniela Poggi.
Enrico Mattia Del Punta