REDAZIONE PISA

La situazione dei carceri toscani. “Pisa e San Gimignano in sovraffollamento. A Sollicciano tanti stranieri”

A Sollicciano 44 gesti di autolesionismo e 128 scioperi della fame. Rilevante anche il numero di aggressioni al personale penitenziario. I dati emersi durante l’inaugurazione dell’Anno giudiziario

Un'immagine dell'esterno del carcere di Sollicciano a Firenze

Firenze, 27 gennaio 2024 – «Situazione di sovraffollamento assai elevata, ben al di sopra del dato nazionale (112/100) nel carcere di Pisa (128/100) e a San Gimignano (132 /100) alla data del 30 giugno 2022». È quanto emerge dalla relazione per la inaugurazione dell'Anno giudiziario 2024. «Tranne le due eccezioni, la situazione in Toscana non è comunque particolarmente allarmante - si sottolinea -: su una capienza complessiva di 3.139 posti regolamentari sono presenti 2.990 detenuti, pari a 95/100 (era 96/100 nel 2022 e 99/100 nel 2021) in sensibile calo rispetto agli anni precedenti».

Inoltre vengono segnalati in crescita i suicidi nel carcere di Sollicciano. Tra il 1 luglio 2022 e il 30 giugno 2023, quattro detenuti si sono tolti la vita nell'istituto fiorentino, mentre uno in quello di Prato e un altro in una cella a San Gimignano. È il bilancio trasmesso dal provveditorato dell'amministrazione penitenziaria per la Regione Toscana. Altri eventi critici nelle carceri toscane: 135 gesti di autolesionismo, dei quali il numero più alto a Sollicciano (44) poi a Pisa (31), Livorno (21) e Lucca (15) e 356 scioperi della fame (di cui 128 nel carcere fiorentino) Rilevante anche il numero delle aggressioni al personale della polizia penitenziaria: 124, di cui 50 a Sollicciano e 22 a Pisa.

Il carcere fiorentino di Sollicciano è inoltre quello che in Italia ha la più alta percentuale di detenuti stranieri: 302 su 450, pari al 63%. Il dato emerge dalla relazione del presidente della Corte d'appello di Firenze, Alessandro Nencini, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario. Dopo Sollicciano, al Don Bosco di Pisa si registrano 143 detenuti stranieri sui 254, mentre sono quasi la metà alla Dogaia di Prato, 232 su 509. Il Marocco è il Paese straniero maggiormente rappresentato nei penitenziari toscani, vengono poi Romania, Tunisia e Albania. Stabile il numero di detenuti nei 15 istituti di pena in Toscana: 2.990 al 30 Giugno 2023 (le donne sono solo 74) a fronte dei 2.994 del 30 Giugno 2022 (le donne erano 78). La capienza regolamentare è di 3.139 persone.