
L'esterno del Liceo Buonarroti
Pisa, 27 giugno 2025 - Al Liceo Filippo Buonarroti di Pisa prende forma una rivoluzione silenziosa ma profonda, destinata a cambiare il volto della scuola come la conosciamo: a partire dal prossimo anno scolastico, alcune classi prime degli indirizzi scientifico e linguistico intraprenderanno un percorso didattico senza voti numerici. Il progetto, dal nome eloquente “Oltre il voto”, nasce su iniziativa di un gruppo di docenti e si propone di restituire centralità all’apprendimento e allo studente, mettendo da parte la tradizionale valutazione numerica in favore di una valutazione più formativa e descrittiva.
Non si tratta di un semplice esperimento, ma di una scelta pedagogica della scuola secondaria ispirata da esperienze già avviate in altri licei italiani e sostenuta da studi e ricerche in ambito educativo. Il voto, spesso vissuto come un giudizio assoluto e fonte di ansia, viene così sostituito da un feedback qualitativo che accompagna e sostiene lo sviluppo dello studente nel tempo. Tra le metodologie adottate, un ruolo centrale sarà svolto dall’autovalutazione, utile per favorire la consapevolezza del proprio percorso di crescita e responsabilizzare i ragazzi nel processo di apprendimento.
Il progetto sarà illustrato pubblicamente lunedì 30 giugno alle 17, nell’Auditorium del Buonarroti, in un incontro aperto a famiglie e futuri studenti delle classi coinvolte. Sarà l’occasione per confrontarsi, chiarire dubbi e comprendere da vicino finalità e strumenti di questa proposta innovativa.
Lontano da ogni forma di semplificazione o facilitazione, il nuovo approccio rappresenta piuttosto una sfida culturale e metodologica. Richiede infatti un lavoro costante di dialogo tra studenti, docenti e famiglie, nonché una riflessione profonda sul significato dell’educazione: non più trasmissione di contenuti valutati con un numero, ma costruzione di saperi e competenze attraverso il confronto, l’ascolto e la crescita condivisa.
Il Liceo Buonarroti, noto per la sua apertura a percorsi sperimentali, rafforza così la propria identità di istituto attento all’innovazione didattica. Il progetto prevede un coinvolgimento diretto di docenti, famiglie e studenti in un percorso condiviso di cambiamento.