REDAZIONE PISA

La Provincia vende il liceo all’Interporto

In corso trattative per un interesse all’acquisto: la struttura pagata 7 milioni dopo alcuni anni risultò non idonea ad ospitare una scuola

La Provincia di Pisa ha messo in vendita l’ex liceo all’Interporto. E ci sarebbe, si apprende, anche un interesse per l’acquisto. Lo conferma il sindaco Simone Giglioli. "La struttura che ha ospitato il Marconi fin quando non emerse che i solai della struttura non potevano reggere le sollecitazioni di una scuola è stato messo in vendita – spiega il primo cittadino –. Si tratta di un immobile, invece, che non presenta, da ciò che mi risulta, le stesse problematiche se adibito, per esempio, ad uffici direzionali. C’è anche in corso un interesse all’acquisto".

Se l’operazione andrà in porto si chiude un lungo capitolo che ha visto l’immobile al centro di durissime polemiche politiche: dalla scelta di trasferire una scuola nel bel mezzo di un interporto, ai soldi spesi per l’acquisto (oltre 7 milioni), fino alla fuga in fretta e furia per criticità strutturali. Ma il potenziale acquisto assume connotazioni positive alla luce di quanto sta accadendo al’Interporto dopo l’acquisto per 14 milioni di euro da parte di un pool di imprenditori del grande "pacchetto" della Santa Croce 2010, la società che era proprietaria della gran parte degli immobili dell’area. "Stanno proseguendo le opere di urbanizzazione così come previsto – aggiunge Giglioli – con la realizzazione delle casse di compensazione necessarie alla soluzione delle criticità idrauliche. Alcuni ruderi verranno abbattuti. In particolare quello più vicino alla strada, che nel progetto iniziale, all’inizio degli anni 2000 doveva essere un albergo. Al suo posto nascerà un capannone dedicato alla logistica". L’area quindi, con i prossimo anni, arriverà ad avere quella vocazione che era negli scopi iniziali: un polo logistico per la movimentazione merci,ubicato in un punto che è strategico. Siamo a pochi metri dalla Fi.Pi.Li e praticamente a metà strada tra Firenze e Pisa.

Tutto ciò che era nato per realizzare uffici e oggi ancora in stato di abbandono dovrebbe essere nei prossimi mesi oggetto di interventi per renderli adeguati alla nuova funzione logistica. I lavori sono pienamente in corso e la stessa amministrazione comunale sta seguendo, nel dettaglio, quella che sarà la riqualificazione e il rilancio sul mercato di un’area che era sta pensata a servizio dell’economia di una fetta importante di Toscana e che poi si era, pericolosamente, arenata nella crisi tra degrado e fallimenti.

Carlo Baroni